La nuova edizione, la dodicesima, di SorsiCorti, festival internazionale di cortometraggi, avrà come filo conduttore “Il cinema che non si vede“.
Dal 20 al 26 maggio verranno coinvolti diversi luoghi della città: da Villa Filippina al cinema Rouge et Noir fino a I Candelai dove si svolgerà la festa di chiusura insieme a quella di apertura del Sicilia Queer Filmfest.
Una settimana di proiezioni, incontri e degustazioni di buon vino e birra artigianale, offerto dalle cantine Planeta e dall’azienda Birra Palermo, che coinvolgerà cinefili appassionati, neofiti e, come da tradizione, anche i bambini.
Organizzato dal Piccolo Teatro Patafisico, SorsiCorti, parte del palinsesto di eventi dedicati a Palermo Capitale Italiana della Cultura, coniuga la convivialità del buon vino all’interesse per l’arte del cortometraggio.
Nato dalla passione per il cinema, esplora sentieri innovativi e sperimentali del cinema breve in stretta assonanza al vino, prodotto di eccellenza del territorio siciliano; bevanda preferita dagli dèi, da sempre simbolo di unione, accompagna il festival dalla sua nascita. Ogni proiezione infatti sarà anticipata da una degustazione.
Si comincerà il 20 maggio, ore 17.30, a Villa Filippina (piazza San Francesco di Paola 18) dove sarà proiettato il film di animazione “Toy Story”; la pellicola di John Lasseter, definita dal New York Times come uno tra i 1000 film più belli della storia del cinema, vuole essere un omaggio a Fabrizio Frizzi, allora doppiatore del pupazzo sceriffo Woody.
Si entrerà nel clou di SorsiCorti lunedì 21 con “Spazio Venezia”: al cinema Rouge et Noir, dalle 21, la serata sarà dedicata ai film proiettati al festival della laguna e che non sono mai stati trasmessi nei cinema palermitani.
Tra questi: “I ricordi del fiume”, il film dei fratelli Massimiliano e Gianluca De Serio che racconta di una delle più grandi baraccopoli d’Europa in cui vivevano oltre mille persone di diverse nazionalità sugli argini del fiume Stura a Tornino. Il film sarà presentato dai registi torinesi che rimarranno in sala anche alla fine del film per incontrare il pubblico. Prima verrà proiettato in anteprima il cortometraggio “Massimino” del regista palermitano Piero Li Donni, anche lui presente in sala.
“Cortometraggi d’alta qualità” è la parola chiave del festival che il 22, 23 e 24 maggio, a Villa Filippina, ospiterà in anteprima i 29 cortometraggi di altissimo profilo provenienti da tutto il mondo.
Da Iran e Argentina a Olanda e Russia, passando per Francia, Stati Uniti ed anche Italia, per una gara a colpi di produzioni d’autore che saranno esaminate da una giuria tecnica composta da Massimiliano e Gianluca De Serio, PierFrancesco Li Donni e Javi Navarro, regista spagnolo già vincitore della scorsa edizione del festival. A vincere saranno soltanto tre corti, premiati rispettivamente nelle categorie “miglior cortometraggio”, “miglior regia” e “miglior corto sperimentale”.
Sabato 26 maggio, infine, al locale I Candelai (al civico 65 dell’omonima via), si svolgerà la cerimonia di proclamazione dei corti in concorso.
L’evento di chiusura di SorsiCorti, coinciderà con la festa d’inaugurazione del Sicilia Queer Filmfest.
Il ticket d’ingresso a Villa Filippina è di 5 euro per ciascuna giornata, al cinema Rouge et Noir di 6 euro mentre alla festa conclusiva di 3 euro, comprensivo di degustazione.
L’evento è accessibile anche ai turisti stranieri con corti in versione originale e sottotitoli in inglese.