Vincenzo Vinciullo avverte Crocetta. Il presidente della Commissione Bilancio all’Ars, facendo una stima della finanziaria presentata dal governo regionale, afferma: “Le risorse destinate dal governo regionale, nella finanziaria, alle ex Province sono del tutto insufficienti e non contribuiscono ad aiutare gli enti ad uscire dalla crisi in cui si dibattono da tempo a causa dal prelievo forzoso imposto dallo Stato, nonché per lo scioglimento delle stesse Province, che, comunque, solo marginalmente sono la causa della loro crisi finanziaria“.
In pratica, se non si dovessero trovare soluzioni per i lavoratori delle ex Province, la finanziaria non può passare. “Le risorse previste dal governo regionale forse bastano solo per pagare gli stipendi di gennaio e, in alcune province, anche quelli di febbraio – aggiunge Vinciullo – ma come faranno a sopravvivere le ex Province e le famiglie dei lavoratori dal 1° marzo in poi?”.
Il rischio è che la Commissione Bilancio intervenga autonomamente qualora il Governo non spieghi “dove vuole prendere queste risorse”. Vinciullo aggiunge: “Bisogna recuperare almeno ulteriori 50 milioni di euro, che sono le risorse minime necessarie per consentire il pagamento degli stipendi ai lavoratori delle nove province siciliane. Altrimenti la finanziaria non può passare”.