I Fondi di sviluppo e coesione (Fsc), oggetto dell’accordo firmato ieri a Palermo dalla premier Giorgia Meloni e dal presidente della Regione Renato Schifani, portano a Palermo 645 milioni di euro.
Di questi 400 milioni serviranno per la costruzione del termovalorizzatore di Bellolampo. I restanti 245 sono destinati ad altri 25 progetti.
I progetti
Tra questi, quello che prevede la riconversione dell’impianto di depurazione di Fondo Verde. Dal Fsc arriveranno 48 dei 61 milioni necessari per il completamente dell’opera.
Per eliminare lo scarico fognario sul fiume Oreto, all’altezza di via Decollati, arriveranno 5,3 milioni (dei 7,3 del progetto complessivo). Le opere sono necessarie per rendere balneabile il mare della Costa Sud.
L’accordo firmato ieri stanzia una parte dei soldi (3,4 milioni dei 15 del progetto) per le fogne di Cruillas (che adesso scaricano sul canale Mortillaro). Dal Fsc giungeranno tutti i soldi necessari per realizzare il canale di gronda e le vasche di laminazione a Sferracavallo e Mondello (15 milioni), per il consolidamento delle pareti rocciose di Montepellegrino (44 milioni) e di Capo Gallo (15,6 milioni), per il completamento della vasca VII-bis di Bellolampo (16 milioni), per la riqualificazione del centro congressi, padiglione 20, della Fiera del Mediterraneo (30 milioni), per la realizzazione della passerella sul costruendo Waterfront di via Crispi (13 milioni), per la rigenerazione urbana e vegetale dell’asse Notarbartolo-Malaspina-Lolli, lungo l’anello ferroviario (13 milioni).
I finanziamenti, tra gli altri, sono destinati ad interventi per il Castello dell’Uscibene, la Palazzina cinese, la Cattedrale, il Palazzo Ajutamicristo. Le opere dovranno essere completate entro il 2027. Altri 21 progetti riguardano le strade della Città Metropolitana per una spesa di 77 milioni.
La dichiarazione del sindaco di Palermo
“Sono soddisfatto dell’intenso lavoro degli ultimi mesi tra Comune e Regione Siciliana che ha portato alla distribuzione dei Fondi di Sviluppo e coesione sulla città di Palermo. Oltre ai 400 milioni di euro per la realizzazione di un termovalorizzatore, Palermo riceverà altri 247 milioni di euro”. E’ quanto afferma il sindaco di Palermo e della Città Metropolitana, Roberto Lagalla.
“Si tratta di progetti – si legge in una nota del Comune – che toccano diversi ambiti, dall’ambiente alla cultura fino alla rigenerazione urbana e che potranno contribuire a cambiare il volto di alcune aree della città e a migliorare la qualità dei servizi. Tra questi, ad esempio, i 19 milioni da investire per la manutenzione dei canali di maltempo e i 15 milioni e mezzo per la realizzazione delle vasche di laminazione per fronteggiare il fenomeno degli allagamenti a Mondello e Sferracavallo. E poi ancora i 15 milioni per la realizzazione della fognatura a Cruillas e i 27 milioni per i lavori di disinquinamento della fascia costiera dall’Acquasanta al fiume Oreto, fino ai 44 milioni per gli interventi su Monte Pellegrino che permetteranno la riapertura di via Monte Ercta e i 30 milioni per la riqualificazione di aree della Fiera del Mediterraneo”.
“È importante, inoltre, avere ricevuto altri 73 milioni che saranno messi a disposizione della Città Metropolitana e che saranno destinati esclusivamente ad interventi sulla rete stradale provinciale per migliorare i collegamenti tra il capoluogo e i Comuni limitrofi. Da oggi – conclude il sindaco – inizia un nuovo capitolo che richiederà grande senso di responsabilità e impegno da parte del Comune, della Città Metropolitana e degli altri enti attuatori dei progetti affinché, nei prossimi anni, queste risorse non vengano sprecate”.