La Corte d’appello di Palermo ha accolto il ricorso del Comune di Agrigento, rappresentato dall’avvocato Gabriele Giglio, riconoscendo il pieno diritto all’erogazione dei finanziamenti regionali destinati alle opere di riqualificazione e urbanizzazione dei quartieri di Monserrato e Villaseta, per un importo complessivo di oltre 6,2 milioni di euro.
La decisione, resa nota dall’Ente, annulla il decreto del 2013 con cui la Regione Siciliana aveva revocato le somme già assegnate, confermando la piena legittimità dell’operato del Comune di Agrigento e dell’Iacp, che avevano agito correttamente e nel rispetto degli impegni assunti.
La Corte ha inoltre condannato l’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità al pagamento delle spese di giudizio per entrambi i gradi di giudizio.
“E’ una vittoria straordinaria per Agrigento e per i nostri cittadini – commenta il sindaco Francesco Miccichè – dopo oltre dieci anni di contenzioso, questa sentenza restituisce alla città risorse fondamentali per completare interventi di grande valore sociale e urbano. Arriva in un momento particolarmente significativo, perché la nostra amministrazione ha già avviato un percorso concreto di rigenerazione urbana proprio nei quartieri di Villaseta e Monserrato.
Questo pronunciamento – aggiunge il primo cittadino – ci spinge a proseguire con determinazione. L’assessorato alle Infrastrutture del Comune sarà immediatamente impegnato nel recupero dei progetti originari, nella loro messa a norma rispetto alle attuali disposizioni tecniche e nell’avvio di tutti i passaggi amministrativi necessari per riattivare al più presto il processo di attuazione delle opere. Desidero esprimere un plauso particolare all’Ufficio Legale del Comune di Agrigento, che ha seguito con competenza e tenacia tutto il procedimento a supporto del legale esterno nominato dall’Amministrazione. È un risultato – conclude il sindaco di Agrigento – che premia il lavoro di squadra e che restituisce alla città un’occasione concreta di sviluppo, rigenerazione e riscatto per due quartieri che rappresentano una parte viva e importante della nostra comunità.”
Questo pronunciamento – aggiunge il primo cittadino – ci spinge a proseguire con determinazione. L’assessorato alle Infrastrutture del Comune sarà immediatamente impegnato nel recupero dei progetti originari, nella loro messa a norma rispetto alle attuali disposizioni tecniche e nell’avvio di tutti i passaggi amministrativi necessari per riattivare al più presto il processo di attuazione delle opere. Desidero esprimere un plauso particolare all’Ufficio Legale del Comune di Agrigento, che ha seguito con competenza e tenacia tutto il procedimento a supporto del legale esterno nominato dall’Amministrazione. È un risultato – conclude il sindaco di Agrigento – che premia il lavoro di squadra e che restituisce alla città un’occasione concreta di sviluppo, rigenerazione e riscatto per due quartieri che rappresentano una parte viva e importante della nostra comunità.”





