Non riesce a ripetere la brillante prestazione della gara Sprint Gabriele Minì a Monza. Nella gara lunga della domenica al Gran Premio d’Italia di Formula 3, il pilota marinese chiude al tredicesimo posto sotto la bandiera a scacchi, venendo retrocesso in diciannovesima posizione a causa di 15″ di penalità aggiunti al suo tempo finale.
In testa per buona parte della Feature race di Monza c’è, però, la safety car di Bernd Mayländer, entrata diverse volte per permettere ai commissari di recuperare vetture finite fuori pista. Nelle ripartenze, facili i contatti tra le monoposto ricompattate.
In questa gara a singhiozzo, in cui il diciottenne della Hitech partiva dal fondo della griglia per la squalifica del team, Minì è incappato in due penalità. La prima, di 5″, per aver forzato Gray fuori pista alla prima ripartenza dalla safety. La seconda, di 10″, per aver tamponato il suo compagno di squadra, Montoya, alla penultima bandiera verde. In questa occasione, tuttavia, il siciliano è parso incolpevole, perché tamponato a sua volta da Bedrin.
Non avrebbe cambiato le cose, però, con la gara fatta riprendere per l’ultima volta solo all’ultimo giro. Risalito negli ultimi 5.793 metri fino alla tredicesima posizione, Minì è stato, quindi, retrocesso in diciannovesima.
Si chiude così il campionato 2023 di Formula 3, con l’esordiente Minì al settimo posto in classifica.
Formula 3, si chiude la stagione 2023. Rizzica: “Minì è il campione che aspettiamo da tempo”