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Il bilancio

Foss, 2024 da record. Rizza: “Il nostro sguardo è già proiettato al futuro e fuori dalla Sicilia” CLICCA PER IL VIDEO

lunedì 20 Gennaio 2025

Il 2024 è stato un anno di grandi sfide e soddisfazioni per la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, con risultati positivi sia sul fronte gestionale che artistico. Il commissario straordinario, Margherita Rizza, traccia un bilancio positivo delle attività della Fondazione, sottolineando il lavoro svolto in collaborazione con il Governo regionale per una riorganizzazione efficace e annuncia i nuovi obiettivi strategici per il futuro.

Siamo riusciti a realizzare quello che era l’obiettivo del Governo e successivamente dell’Assemblea, procedendo alla stabilizzazione di 15 persone precarie e avviando una nuova stagione di concorsi, con l’assunzione di 10 nuovi artisti – evidenzia il commissario -. Questo passo ha permesso alla Fondazione di consolidare il proprio organico e di dare maggiore stabilità al progetto artistico. Al 31 dicembre 2024, la Fondazione ha registrato anche un importante avanzo economico, con un incremento delle entrate del 24%, che ha contribuito a rafforzare ulteriormente la situazione finanziaria. La nuova pianta organica della Fondazione è stata definitivamente approvata con il Decreto n. 3532 del 31 ottobre 2024, sancendo un passo fondamentale verso il rilancio dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Con l’ingresso a tempo indeterminato di 25 professori d’orchestra e l’avvio di nuovi concorsi pubblici, la Fondazione sta proseguendo il processo di crescita artistica e organizzativa, con particolare attenzione al consolidamento delle risorse economiche”.

“Sul piano artistico, l’Orchestra ha ottenuto ottimi risultati, con una crescita del numero di abbonati alla stagione concertistica, che ha raggiunto quota 806, segnando un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il pubblico dei concerti ha registrato un aumento del 10%, testimonianza di un crescente apprezzamento per la programmazione dell’Orchestra – prosegue -. Il bilancio consuntivo del 2024 evidenzia anche numeri significativi sul piano economico. Le presenze ai concerti sono aumentate del 10% rispetto all’anno precedente, con oltre 33.000 spettatori per i 59 concerti programmati. Complessivamente, le presenze totali per tutte le attività della Fondazione nel 2024 sono state 46.723, un incremento rispetto alle 44.620 del 2023. Anche gli incassi hanno visto un aumento del 24%, passando da 399.138 euro nel 2023 a 494.541 euro nel 2024. Il Concerto di Capodanno ha registrato un aumento significativo degli incassi, passando da 28.000 euro nel 2023 a oltre 45.000 euro nel 2025″.

I progetti per il 2025

“Siamo soddisfatti del percorso fatto e degli obiettivi raggiunti. Ora guardiamo con ottimismo le sfide future, con l’ambizione di consolidare sempre di più il ruolo di questa istituzione culturale per la Sicilia e per il panorama musicale internazionale – dichiara Rizza -. Per quanto riguarda il rafforzamento dell’organico, ci sono ancora quattro concorsi da espletare, che si concluderanno a febbraio. Uno degli obiettivi principali della Fondazione è concludere l’affidamento delle visite guidate al Teatro Politeama Garibaldi. Questo servizio, molto richiesto, valorizzerà il Teatro e migliorerà l’accoglienza turistica. Il Teatro è un simbolo della città e merita la massima attenzione. Non vedo l’ora di definire questa gara e avviare una nuova campagna di promozione. Così, turisti e palermitani potranno scoprire un luogo che molti ancora non conoscono”.

“Il sogno del cassetto – conclude – è quello di riuscire a portare l’orchestra fuori dalla Sicilia. Abbiamo un consulente legato alla Cina, il Maestro Cuccia, che potrebbe aiutarci a instaurare rapporti e creare nuove opportunità”.

 

 

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