“Siamo la vera alternativa antisistema. Nessun rapporto con la vecchia politica, i vecchi metodi ma un rapporto diretto con i cittadini che ci votano perché credono in noi e non perché devono restituire favori”.
Francesca Donato è a Messina, per un incontro nella sede del comitato elettorale di Futuro, Trasparenza e Libertà ed Msa (Movimento siciliano d’azione) a sostegno di Salvatore Totaro sindaco.
Sia l’europarlamentare (candidata sindaco a Palermo) che Totaro si presentano sganciati dai partiti e sostenuti da movimenti nati nel territorio soprattutto nel periodo della pandemia e rivendicano la loro diversità da tutti.
“Il punto di svolta è la reale partecipazione dei cittadini- spiega ancora Francesca Donato– Sono certa che il percorso che abbiamo iniziato darà i suoi frutti. Le amministrative di Messina e Palermo rappresentano il vero dato su cosa pensano i cittadini sia dei partiti che sono al governo nazionale che del centrodestra che governa in Sicilia. E’ l’incidenza di ciò che rappresentano i candidati a pesare. Io non ho dubbi che i siciliani siano stati gravemente danneggiati dalle misure prese dal governo Draghi. Continuare a votare il sistema equivale a dire che va tutto bene così….”.
A fare gli onori di casa è stato Daniele Zuccarello, ex consigliere comunale e fondatore del movimento Futuro Trasparenza e Libertà che appoggia Francesca Donato anche con candidati nella lista a Palermo.
“Francesca Donato ha avuto la forza di dare voce a quella minoranza che poi minoranza non è- spiega Zuccarello- Da europarlamentare ha deciso di lasciare la zona confort di un partito, un simbolo alle spalle e ha iniziato un percorso autonomo. Noi siamo con lei in questo percorso, perché non vogliamo andare da nessuno con il cappello in mano. Questo è solo l’inizio”.
Ad unire i due candidati sindaci è l’essere visti come “bizzarri”, come diversi dagli altri. Il medico messinese che ha fatto parlare tanto di sé in pandemia per le sue dichiarazioni per le cure domiciliari “non chiamatemi no vax perché non lo sono” e l’europarlamentare ex leghista che in tv è spesso finita al centro di polemiche per le sue frasi no vax e no green pass.
“Non siamo diversi-ha detto Salvatore Totaro– Non siamo eccentrici. Siamo unici. La verità è che avere la schiena la dritta ci fa vedere come diversi dagli altri. Invece il nostro dare spazio alla spiritualità, la nostra attenzione ai movimenti che nascono dal territorio, il nostro voler ascoltare davvero i cittadini, ci rende unici nel panorama di queste elezioni”.
Totaro ha inaugurato anche il comitato elettorale della lista Ucdl (Unione per le cure, i diritti e le libertà) ricordando il suo motto: “Sorpresa, sorriso e sostanza”. Progetti mirati per attrarre investimenti nel territorio, sinergie pubblico e privato.
“La mia squadra è composta da persone per bene e unite dall’unico obiettivo che è quello di rilanciare Messina e il suo territorio secondo criteri di concretezza, abnegazione e serietà. Con i miei consiglieri vogliamo essere i portavoce delle istanze dei cittadini e lo faremo attraverso degli incontri aperti a tutti, in cui verranno raccolte le richieste di ognuno”.