Tre ladri d’acqua sono stati denunciati per furto aggravato dai Carabinieri di Santa Maria di Licodia, nel Catanese, a conclusione di accertamenti eseguiti con tecnici. Secondo l’accusa da almeno cinque anni avrebbero allacciato abusivamente più abitazioni alla rete idrica pubblica, senza pagare alcuna bolletta.
Il primo a essere stato scoperto è un pensionato di 76 anni, proprietario di una palazzina indipendente, che con allaccio abusivo alimentava l’intero stabile, composto da 2 grandi garage al piano terra e appartamento al piano superiore. Poi è stato denunciato anche un 55 enne che grazie all’allaccio abusivo riforniva due appartamenti di sua proprietà. Ultimo scoperto è un 37 enne che aveva bypassato il contatore dell’acqua per far sì che la fornitura raggiungesse due abitazioni indipendenti.
I furti d’acqua, secondo i Carabinieri, andavano avanti da almeno 5 anni. Sono in corso i conteggi per poter quantificare quanti metri cubi d’acqua siano stati illegalmente sottratti e stabilire così l’importo che i trasgressori dovranno risarcire l’azienda.