“Questa Ministeriale è un pezzo di storia perché si tratta del primo G7 di sempre dedicato alle Pari Opportunità, qui a Taormina, ed è una due giorni importante che raccoglie anche il mandato dei leader che a maggio hanno voluto dedicare una grande attenzione allora al tema dei diritti delle donne anche nei loro impegni del vertice”. Lo ha dichiarato Maria Elena Boschi in apertura del G7 Taormina delle Pari Opportunità, evento conclusivo dell’anno di presidenza italiana del vertice.
E’ iniziato oggi a mezzogiorno, all’insegna di una giornata soleggiata e con la splendida vista dell’Etna sullo sfondo, l’appuntamento istituzionale presieduto proprio dalla sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, con delega alle pari opportunità, Boschi, che ha accolto in piazza IX Aprile il commissario europeo per la Giustizia e la parità di genere, Vera Jourova, Maryam Monsef, ministra per la condizione femminile (Canada); Marlene Schiappa, Segretaria di stato con delega alla parità tra donne e uomini (Francia); Kathryn C. Kaufman, consigliera del Presidente (Usa); Joanna Roper, inviata speciale per le parità di genere (Gran Bretagna); Katarina Barley, ministra federale per la famiglia, gli anziani, le donne e i giovani (Germania); Yuhei Yamashita, vice ministro parlamentare dell’Ufficio di Gabinetto (Giappone). I ministri e la Sottosegretaria Boschi si sono quindi spostati a Palazzo dei Duchi di Santo Stefano per l’apertura dei lavori con la prima riunione ministeriale.
“Questo – ha dichiarato la Boschi – è un G7 dedicato ed incentrato sulle donne, il diritto alla parità salariale e all’accesso al lavoro ma anche alle leadership in campo economico e politico e domani un’attenzione particolare verrà dedicata alle donne vittime di violenza e di tratta. E’ un segnale a mio avviso molto importante, di attenzione da parte del nostro Paese, aver iniziato l’anno di presidenza italiana con il G7 della Cultura a Firenze e chiuderlo qui con il G7 delle Pari Opportunità a Taormina. Cultura e Pari Opportunità come quinta essenza del messaggio che l’Italia lascia della propria presidenza dei Paesi G7″.
“In nessun paese del mondo – ha aggiunto la Sottosegretaria – è stata ancora raggiunta la parità tra uomini e donne“, ma la Boschi ha evidenziato come negli ultimi tempi l’Italia abbia fatto dei passi in avanti: “Siamo il quarto governo al mondo per presenza delle donne”, ricordando anche la scelta di nominare manager donna al vertice di alcune società pubbliche: “Sappiamo – conclude il ministro – che la strada è ancora lunga ma è questa è una sfida che riguarda tutti. È importante lavorare sull’educazione alla parità di genere e al rispetto verso le donne. La scuola è fondamentale. In molti casi i bambini sono le porte attraverso cui gli adulti, in famiglia, aprono gli occhi su una visione diversa”.