“Non vogliamo essere arroganti e presuntuosi, abbiamo molto rispetto del governo nazionale e soprattutto del presidente Roberto Ciambetti, che coordina la Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali. Vogliamo fare un’azione coordinata, non vorremmo essere i primi senza avere fatto un ragionamento con una interlocuzione seria col governo nazionale. Vorremmo fare i passaggi nella maniera più corretta possibile, anche perché ci sarebbe il rischio di tornare al discorso legato all’impugnativa. Quindi oggi sarà anche un motivo per poterci confrontare con Ciambetti e le altre Regioni per muoverci in modo uniforme“.
Così il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno, rispondendo sulla riforma delle Province per reintrodurre l’elezione diretta.
“Approvare la manovra di bilancio entro dicembre è la grande scommessa di questo governo e di questo Parlamento. Ci auguriamo di potere offrire lo strumento finanziario più importante ai siciliani nei tempi corretti. Questo significherebbe un atto di responsabilità. Però in tutti i casi non vorrei fare un come chi fa le cose di fretta e magari le fa male, l’obiettivo è fare una manovra che soddisfi le esigenze dei siciliani“.