Siamo diretti a Gangi, Borgo dei borghi 2014, uno dei gioielli delle Madonie identificato, da alcuni studiosi, con la città cretese di Engyon, famosa per la sua Accademia degli industriosi, fondata dal barone Francesco Benedetto Bongiorno, per una meravigliosa tradizione campestre, la Sagra della Spiga che, nata il 24 aprile 1955 e divenuta il fulcro delle feste madonite e dell’intera provincia, si rinnova con grande successo di anno in anno. Si narra, d’altronde, che Gangi sia legata alle Météres, dee Madri cretesi protettrici della fecondità, e a Demetra, dea delle messi. La Sagra della Spiga è tra le manifestazioni che sono state inserite nel calendario dei grandi eventi della Regione Sicilia, sotto la voce “Tradizioni nobiliari e contadine“.
Giunta alla 55° Edizione, ideata e promossa dalla Pro Loco con il sostegno del Comune, rappresenta il fiore all’occhiello della ricca offerta turistica del centro medievale madonita. La manifestazione è frutto della sapiente commistione fra i due aspetti identitari più caratterizzanti della comunità Gangitana, che vengono celebrati insieme durante lo spettacolare Corteo di Demetra, appuntamento principale dell’intera Sagra della Spiga, e sono: gli usi e i costumi legati alla tradizione agricola, espressione della civiltà contadina, che continua ad essere il principale motore di sviluppo dell’economia locale, e le antiche origini cretesi della sua fondazione.
Il Corteo di Demetra si svolge ogni anno, nel pomeriggio della seconda domenica di agosto e attraversa il cuore del centro storico, da Piazza San Paolo a Piazza del Popolo fino a raggiungere il Viale delle Rimembranze dopo aver attraversato Corso Umberto I e Corso Giuseppe Fedele Vitale. Storia e leggenda si intrecciano in questo spettacolare Corteo, curato nei minimi dettagli e composto da due grandi sezioni: la prima etno-antropologica, ripercorre la storia contadina di Gangi con la rievocazione della vita dei campi e del cosiddetto “bagliu du baruni“, uno spaccato di vita quotidiana del tipico borgo rurale siciliano, a cavallo fra il XIX e il XX secolo; la seconda, invece, affonda le sue radici nel mito secondo il quale Gangi sarebbe nata da una colonia di esuli della città di Eraclea Minoa, da cui la spettacolare rappresentazione dei personaggi mitologici legati alla tradizione cretese: Artemide, Dioniso, Apollo e, in un crescendo di emozione, Demetra, la grande protagonista, che, sulla sua maestosa stravola, chiude il corteo. Anche quest’anno la direzione artistica del Corteo è stata affidata al regista Santi Cicardo. Il programma della Sagra comincia già una settimana prima, ma scendiamo nei dettagli.
IL PROGRAMMA
Venerdì 2 agosto, si ha la tradizionale “Vanniata da Festa” con “u Vanniaturi” (il banditore) che, in costume tipico e a cavallo di un asino, gira per le vie del paese annunciando l’inizio della manifestazione e il relativo programma, accompagnato dal gruppo folk Engium e dalla banda musicale Santa Cecilia.
Domenica 4 agosto, La “Festa dei Burgisi”, tradizione antichissima che trova il suo momento principale nella “processione del pane e dei doni dei Burgisi”, celebrazione cristiana del ringraziamento al Creatore che assicura lo svolgimento del tempo ciclico e, quindi, delle stagioni, garantendo il raccolto. In questo contesto il pane, in sei gigantesche forme da 12 chilogrammi ciascuna e portato in processione da giovani in costume locale, assume un ruolo centrale in quanto è il simbolo che accomuna il prodotto della terra e il lavoro dell’uomo. Segue la Santa Messa nella Chiesa Madre con la sua benedizione e la successiva “distribuzione” in Piazza del Popolo, rito che si rinnova da centinaia di anni.
Mercoledì 7 agosto, alle 20.30 in Piazza del Popolo, lo spettacolo “Bimbi in Folk”, esibizione folkloristica a cura di Antonella Patti e Giovanni Germanà. A seguire la tradizionale esibizione del Gruppo Folk Engium.
Giovedì 8 agosto, alle 21.30 in Piazza del Popolo, “A Zuccatina da Zita“, commedia in due atti scritta e diretta da Gaetano Giunta.
Venerdì 9 agosto, in Piazza del Popolo, concerto del Gruppo Musicale “Niggaradio”.
Sabato 10 agosto, alle 21.00 in Viale delle Rimembranze, è in programma la tradizionale “Manciato di novi cosi”, caratteristica mistura di 9 varietà di legumi e cereali, realizzata seconda un’antichissima ricetta conosciuta solo a Gangi. La serata è allietata da balli e canti della tradizione popolare con la presenza, fra i musicisti, del flautista Riccardo Termini, vincitore dell’ultima edizione del noto programma televisivo “La Corrida”.
Domenica 11 agosto è la giornata del Corteo di Demetra. Si comincia alle 11 con l’esibizione del Gruppo Folk Engium e dei carretti siciliani per le vie del Centro Storico. Dalle 11.30, in viale delle rimembranze, uno degli appuntamenti più gettonati della giornata, l’Esposizione delle “Stravole a Vista”, gli enormi slittoni che nel pomeriggio, trainati da coppie di buoi, sfileranno lungo il centro storico, trasportando le figure principali del Corteo, il cui inizio è previsto per le 17.30.
La 55° edizione della Sagra della Spiga, come di consueto, si concluderà alle 22 con “U Pisatu”, tradizionale commedia in vernacolo scritta e diretta quest’anno da Marilina Sauro.
Fra gli eventi collaterali si consiglia la visita alla “Via degli Odori“, percorso sensoriale fra erbe officinali e piante aromatiche tipiche delle campagne madonite che si sviluppa sotto Corso Giuseppe Fedele Vitale, nelle immediate vicinanze del percorso del Corteo di Demetra.
Viva Gangi e le suggestive tradizioni campestri.