L’assessore Giusto Catania in un suo post Facebook dichiara che la ZTL, anche quella notturna, sia un contributo alle politiche ambientali.
“In linea teorica tutto ciò potrebbe essere vero, ma non a Palermo, o per lo meno qui non si può effettuare nessuna verifica – così dichiara il capogruppo della Lega Igor Gelarda – infatti da almeno un anno e mezzo sono stati richiesti i dati delle centraline che rilevano l’inquinamento attorno alla zona oggetto di provvedimento della ZTL e non sono state mai fornite. Sconosciamo cioè dati di flussi ed emissioni, più volte chiesti e sollecitati, che sono dunque avvolti nel mistero”.
Il capogruppo della Lega non si è fermato ed ha chiesto : “Il comune non fa più rilievi o semplicemente l’inquinamento non è migliorato e quindi è meglio tenere i risultati nascosti? Perché l’assessore Catania non fa, piuttosto, un bel post su Facebook in cui pubblica i dati delle centraline che rilevano l’inquinamento a Palermo? Saremo i primi a condividerlo. E poi, ci chiediamo ancora, creare una Bolgia di traffico tutto intorno alla Ztl, non significa forse aumentare l’inquinamento nel resto della città?”
Igor Gelarda ha proseguito facendo diversi esempi riguardanti le condizioni della città come ad esempio “Guardate cosa succede adesso in via Oreto, con un traffico completamente bloccato per la chiusura del Ponte Bailey – ed ha concluso sostenendo che – Questa Non solo è pura propaganda da parte dell’assessore Catania, ma credo anche che sia una mancanza di rispetto nei confronti dei palermitani, molti dei quali si sentono presi in giro da atteggiamenti e post di questo genere. Una ZTL seria e con i servizi, primo tra tutti navette, piano autobus e piano parcheggi, che non uccida la città è quello che la Lega vuole, ma non è quella che è stata realizzata da questa amministrazione“.