Condividi
Avrebbe compiuto 77 anni

Giovanni Impastato: “È il compleanno di Peppino. Il regalo più bello? La sua storia consegnata ai giovani”

domenica 5 Gennaio 2025

Oggi 5 gennaio Peppino Impastato avrebbe compiuto 77 anni. Una giornata che, per chi lo conosceva e per chi ne porta avanti il messaggio, non può essere solo una data sul calendario, ma un momento di riflessione e ricordo. Peppino, simbolo di coraggio, coerenza e resistenza, ha dedicato la sua breve ma intensa vita alla lotta contro la mafia, lasciando un segno indelebile nella storia italiana.

Nato a Cinisi, in provincia di Palermo, nel 1948, Peppino cresce in una famiglia profondamente legata a Cosa Nostra. Suo padre, Luigi, era affiliato alla mafia locale, e lo zio Cesare Manzella era un potente boss. Tuttavia, Peppino scelse di rompere con queste radici e di opporsi apertamente al sistema mafioso che permeava la sua terra.

Negli anni ’70, attraverso Radio Aut, una radio libera da lui creata, Peppino denunciava con coraggio i crimini della mafia e, in particolare, le attività illecite di Gaetano Badalamenti, boss di Cinisi. Con ironia e determinazione, riuscì a rompere il silenzio complice che spesso proteggeva la mafia, ma il prezzo fu altissimo. La notte tra l’8 e il 9 maggio 1978, Peppino venne assassinato brutalmente: fu fatto saltare in aria sui binari della ferrovia. Solo grazie alla lotta incessante della madre, Felicia Bartolotta, e del fratello Giovanni, la verità venne a galla e il mandante dell’omicidio, Badalamenti, fu condannato.

Oggi, a 77 anni dalla sua nascita, il ricordo di Peppino è vivo grazie all’impegno di chi porta avanti le sue idee. Tra questi c’è Giovanni Impastato, fratello di Peppino, che in occasione di questa ricorrenza ha voluto condividere, ai nostri microfoni, alcune riflessioni:

giovanni impastato“Noi lo ricordiamo ogni giorno, ma è chiaro come la giornata di oggi sia una giornata particolare – racconta Giovanni. – Affiorano tanti ricordi e dentro di te scatta quell’emozione che ti fa dire: ‘Beh, oggi avrebbe compiuto 77 anni’. In tutti questi anni sono sicuro avrebbe continuato a lottare come ha sempre fatto. Noi, d’altro canto, continuiamo a impegnarci tantissimo, portando avanti le sue idee e il suo coraggio.”

Per Giovanni, il regalo più grande che la famiglia e le persone vicine a Peppino potessero fargli è stato raccogliere il suo testimone e trasmettere il suo messaggio alle nuove generazioni. Oggi ci sono davvero tanti giovani a Casa Memoria, che giornalmente fanno accoglienza e raccontano la sua storia. Questo è senza dubbio il regalo più bello che gli abbiamo potuto fare. La continuità e l’impegno che abbiamo sempre portato avanti, nelle piazze, nelle scuole, ovunque. Abbiamo consegnato la sua storia alle nuove generazioni.”

Ma qual è il messaggio che Peppino avrebbe voluto lasciare ai giovani di oggi? Giovanni non ha dubbi: Lottare contro ogni forma di indifferenza e soprattutto di rassegnazione. Purtroppo oggi questi sentimenti dilagano, a causa del periodo difficile in cui viviamo. Il messaggio che deve arrivare è quello di crederci fino in fondo. Sono sicuro che Peppino avrebbe detto: ‘Uscite dal virtuale per entrare nel reale’. Ci sono tante cose per cui lottare ancora oggi: dall’ambiente alla salvaguardia della nostra terra”.

Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Cinisi.Oggi, Casa Memoria Impastato accoglie ogni giorno visitatori, studenti, giovani attivisti e chiunque voglia conoscere e portare avanti la lotta di Peppino. Le sue idee continuano a vivere nelle piazze, nelle scuole e nei luoghi che portano il suo nome. La forza del suo messaggio è più viva che mai, ricordandoci che, come dice Giovanni, Peppino vive e continuerà a vivere in ogni gesto di resistenza e in ogni voce che si alza contro l’ingiustizia, perche la sua è una grande storia che ha avuto un inizio ma che non avrà mai una fine e difficilmente si potrà cancellare”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

La galleria piú lunga della Sicilia è a regime, potenziata la SS640 fra Agrigento e Caltanissetta CLICCA PER IL VIDEO

Lunga oltre 4 chilometri, la galleria Caltanissetta è la più lunga mai costruita in Sicilia. Il taglio del nastro anche sulla seconda corsia. La prima fu inaugurata il 10 settembre 2024.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.