Da Bruxelles l’europarlamentare del Partito Democratico e componente della Commissione Sviluppo Regionale del Parlamento europeo
Michela Giuffrida si è espressa sulla decisione della Commissione europea di finanziare, per un importo pari al 75%, la
costruzione dell’ospedale San Marco a Catania “
è un intervento straordinario e decisivo, che mostra il volto migliore dell’Europa utile, dell’Europa che vogliamo, e per la quale sono orgogliosa di lavorare ogni giorno”. La Giuffrida ha ricordato inoltre come il percorso che ha segnato la costruzione dell’ospedale sia stato
molto avventuroso; la decisione dell’Ue soddisfa l’eurodeputata catanese che loda il nuovo Centro di eccellenza che si insidia di diritto nel sistema sanitario nazionale ed europeo.
“Ben 106 milioni di euro, un finanziamento straordinario, che copre i tre quarti dei costi di realizzazione del centro definito “grande progetto a livello europeo” – ha sottolineato Giuffrida – costituiscono l’intervento deciso dalla Commissaria allo sviluppo regionale Corina Cretu, che ho avuto l’onore di invitare personalmente ed ospitare in Sicilia proprio lo scorso anno. Finanziamenti del Fondo europeo per lo Sviluppo regionale (Fesr) che vengono così destinati alla tutela della salute e per garantire pari opportunità nell’accesso alle cure specializzate”.
Il San Marco infatti è tra gli obiettivi pianificati a livello nazionale e regionale in un’area, quella ad alto tasso residenziale di Librino, che ancora oggi purtroppo presenta deficit strutturali e nei servizi; avanguardia e coesione a livello europeo sono i principali obiettivi di questo nuovo plesso ospedaliero.
“È dimostrato che ogni euro investito dalle politiche di coesione nei territori genera, a distanza di pochi anni, quasi tre volte il proprio valore, di questo ci occupiamo ogni giorno nella Commissione per lo Sviluppo regionale. È il concetto di Europa utile che dobbiamo impegnarci a veicolare – conclude l’europarlamentare – Quella Europa delle opportunità e degli interventi concreti per lo sviluppo e l’occupazione“.