Il responsabile del Personale di Unicredit Group Paolo Cornetta ha fornito le linee generali del nuovo piano industriale 2020-2023. Ha annunciato, tra l’altro, che nel triennio Unicredit prevede una riduzione di 8.000 FTE nel gruppo di cui 5.500 in Italia. È stato inoltre comunicata la chiusura di circa 450 Filiali nel nostro Paese.
“In Sicilia le ricadute riguarderanno centinaia di lavoratori con chiusura di decine di filiali falcidiando la rete già ridotta drasticamente nell’ultimo triennio”, scrive il sindacato Uilca.
Rosario Mingoia, segretario generale Uilca Unicredit Banca, dichiara: “I dati forniti sono ancora molto generici e devono essere calati nella realtà e soprattutto ripartiti su base geografica. Certo i numeri comunicati confermano le nostre preoccupazioni in quanto come abbiamo sostenuto emerge un ulteriore allontanamento dal territorio con le chiusure di filiali; inoltre con la drastica riduzione di personale annunciata si conferma una strategia di risparmio dei costi basata esclusivamente su quella voce di bilancio. Noi come Uilca non ci stiamo e siamo pronti ad ogni forma di reazione, se non vi sarà un processo di crescita che dovrà necessariamente partire dalle assunzioni indispensabili per fornire una servizio adeguato.
Il nostro dovere è creare nuova occupazione che consenta di lavorare con più serenità chi già opera per Unicredit. Infine non possiamo consentire che vi sia una riduzione di credito alle imprese ed alle famiglie, le Banche rappresentano l’unico vero volano per l’economia di un paese. La partita si preannuncia complicata ma noi siamo pronti, ferma restando la volontarietà degli esodi che non può essere messa in discussione”, conclude Mingoia.
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