Un contributo diretto e concreto per contrastare l’espansione del fenomeno mafioso a Palermo. In particolare di alcune sue falangi, una delle quali è certamente l’attività estorsiva. E’ questo il senso dell’iniziativa promossa dall’assessorato alle Attività Produttive del Comune di Palermo. L’esponente della DC Giuliano Forzinetti e il sindaco Roberto Lagalla hanno annunciato la modifica del regolamento antiracket, la quale verrà presto messa all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
Forello: “Oggi non ci sono più scuse”
L’inizitiva vedrà un potenziamento dei fondi da destinare agli imprenditori che hanno subito il pizzo. In particolare, chi denuncerà i propri strozzini, potrà accedere ad un contributo fino a 25.000 euro. Una mossa suggerita dall’esponente di “Oso”, l’avvocato Ugo Forello.

“Oggi, non ci sono più alibi e gli imprenditori vittime sono chiamati a fare la loro parte – afferma il consigliere comunale -. Le forze dell’ordine e la Procura, da decenni, svolgono un’attività repressiva impeccabile e continua, avendo decapitato, ancora una volta, Cosa Nostra in tutta la città di Palermo. Lo Stato con la legge antiracket e antimafia, la sospensione dei termini di pagamento e il fondo antiracket garantisce una tutela completa per chi ha subito estorsioni. E – aggiunge Ugo Forello – anche il Comune, da parte sua e con atti concreti, sta sostenendo tutti gli imprenditori che decideranno di collaborare con le forze dell’ordine, prevedendo una normativa premiale senza precedenti. Mi verrebbe da dire, adesso è il momento giusto, ora o, forse, mai più!“.
Un impegno concreto nella lotta alla mafia
Il progetto segue ai due avvisi già pubblicati a novembre 2024 da parte dell’Amministrazione e si muove sul solco tracciato dall’operazione antimafia condotta dalla Procura della Repubblica e dai Carabinieri, la quale ha portato a ben 180 arresti di soggetti legati alla criminalità organizzata. In tal senso, il Comune di Palermo ha annunciato che si costituirà parte civile nel procedimento giudiziario che seguirà, confermando il proprio impegno nel sostenere le vittime e nel contrastare ogni forma di criminalità organizzata.

“Chi denuncia non deve essere lasciato solo. Con l’aumento del contributo alle vittime di estorsione, vogliamo offrire un supporto tangibile a chi ha il coraggio di opporsi al racket e riaffermare il principio di legalità nella nostra città“, dichiara il sindaco Roberto Lagalla. E l’assessore Giuliano Forzinetti aggiunge. “Questa modifica al Regolamento Antiracket è un passo fondamentale per rafforzare gli strumenti di tutela e dare un aiuto concreto agli imprenditori e ai commercianti che decidono di denunciare. Il Comune sarà sempre al fianco di chi si schiera dalla parte della legalità“.