Entusiasmo, determinazione e un pizzico di ottimismo. Sono questi gli ingredienti che condiranno il ritiro del Palermo nelle località di Saint Vincent e Châtillon. Giunta a destinazione questa mattina, la compagine rosanero svolgerà la preparazione precampionato fino al 1° agosto in Valle d’Aosta. Via agli allenamenti già nel pomeriggio di oggi.
Riorganizzata la piramide tecnica, con la conferma del direttore sportivo Carlo Osti, l’approdo di Filippo Inzaghi in panchina e del nuovo staff tecnico, la formazione siciliana sarà chiamata a riscattare l’ultimo deludente e fallimentare campionato ed affrontare la quarta stagione in serie B con un approccio differente e una mentalità vincente, puntando ad un ruolo da assoluta protagonista per ambire ai piani più alti della categoria cadetta. Insomma, il club di viale del Fante dovrà avere un passo totalmente diverso rispetto a quello sfoggiato nel corso della triste esperienza con Alessio Dionisi alla guida.
Inzaghi al lavoro: promossi e bocciati per il ritiro
Circa tre settimane in cui il neo mister, reduce dalla stellare annata di Pisa, valuterà ogni singolo profilo, al fine di cucire l’abito migliore per il Palermo che verrà. Una prima selezione in realtà è già stata fatta. Ed è certificata dalla lista dei convocati.
Sono in tutto 25 i giocatori alla corte di SuperPippo. Tra le vecchie conoscenze Blin, Brunori, Ceccaroni, Cutrona, Di Bartolo, Di Francesco, Diakité, Gomes, Gomis, Le Douaron, Lund, Magnani, Pierozzi, Pohjanpalo, Ranocchia e Segre. Qualche occhio di riguardo sarà riservato a Corona, Desplanches, Peda e Vasic, tutti ipotetici partenti in prestito, salvo colpi di scena. Il ritiro, infatti, si rivelerà determinante per il loro futuro. L’obiettivo sarà convincere Inzaghi.
Alla rosa è integrato anche Tommaso Augello. L’esterno sinistro, classe ’94, svincolato dal Cagliari, è stato il primo colpo di questa sessione di mercato. Ma, ovviamente, non sarà l’unico. Mancherebbe poco all’ingaggio di Palumbo dal Modena e di Gyasi dall’Empoli. Per altri nuovi volti bisognerà attende ancora un po’.
Tra le certezze ci sono però i grandi assenti, tutti prossimi alla cessione: Buttaro, Di Mariano, Insigne, Nikolaou, Saric e Verre. Le operazioni in uscita sono tutte in divenire e tanti sono i club di serie B interessati agli ormai, seppur non ancora ufficiali, ex rosanero.
Qualche sorpresa potrebbero invece riservare i giovanissimi chiamati direttamente dalla Primavera. Il centrocampista Valerio Brutto (2007), il difensore centrale Ettore Karol Nicolosi (2006) e l’esterno sinistro Pietro Avena (2007) hanno avuto la loro chance dopo le buone prestazioni sfoggiate nel corso della stagione appena conclusa, con gli ultimi due che hanno anche collezionato una convocazione a testa con la prima squadra, il primo per la trasferta di Salerno, il secondo contro il Bari. A loro si aggiunge il centrocampista, classe 2008, Salvatore Squillacioti.
Il calendario degli impegni
Gli allenamenti sono partiti già oggi, ma per capire come Inzaghi deciderà di schierare la propria squadra dovremmo aspettare qualche giorno.
La prima amichevole sarà giovedì 17 luglio, alle ore 17:30, contro la Rappresentativa Locale Valle d’Aosta. Seguiranno i test contro FC Paradiso il 20 luglio, alle ore 17:30, il 24 luglio, alle ore 18:00 la Nuova Sondrio Calcio, l’AC Bra il 27 luglio, alle ore 17:30, per poi chiudere il 30 luglio, alle ore 17:30, contro FC Annecy.
L’esordio al Renzo Barbera è in programma sabato 9 agosto, alle ore 21:00, nell’amichevole di lusso contro i “fratelli maggiori” del Manchester City, per l’Anglo-Palermitan Trophy.
Primo impegno ufficiale sabato 16 agosto alle ore 21:15 contro la Cremonese, in trasferta allo Zini, per i trentaduesimi di Coppa Italia, In palio il passaggio ai sedicesimi contro la vincente di Udinese-Carrarese.
Cresce invece l’attesa per l’avvio del campionato. Il calendario della stagione 2025-2026 sarà svelato mercoledì 30 luglio a Mantova.
Dove si allenerà il Palermo
I rosanero si alleneranno presso lo Stadio “E. Brunod” di Châtillon, struttura sportiva storica e immersa nel verde a oltre 500m sul livello del mare. Una meta privilegiata e già sede di molti ritiri estivi di club professionistici. Storia millenaria, patrimonio culturale e tradizioni radicate nel territorio si fondono con la tranquillità dell’ambiente montano, creando un’atmosfera ideale per il lavoro quotidiano della squadra. La struttura sportiva è aperta a media e tifosi, che potranno vivere da vicino il percorso di preparazione dei rosanero, immersi in un contesto che unisce funzionalità, accoglienza e bellezze naturali.