Il tribunale dei ministri di Catania ha chiesto l’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini per la vicenda della nave Diciotti. A decidere se Salvini dovrà o meno essere processato sarà il Senato della Repubblica.
Il nostro sondaggio chiede a voi lettrici e lettori se siete favorevoli o contrari che il Senato conceda l’autorizzazione a procedere per Matteo Salvini. Si può votare SÌ o NO
L’accusa nei confronti del ministro riguarda i 177 migranti che per cinque giorni, nell’agosto scorso, rimasero a bordo della nave della Guardia Costiera nel porto di Catania. Il reato di cui è accusato il ministro degli Interni è di sequestro di persona aggravato, perchè secondo il Tribunale dei ministri Salvini avrebbe abusato dei suoi poteri.
I favorevoli fanno leva su questo, per chiedere che il ministro dell’Interno venga sottoposto a un regolare processo dalla giustizia ordinaria, che per incardinarsi ha, tuttavia, bisogno dell’autorizzazione del Senato. I contrari, invece, sottolineano che si tratta di un’ingerenza dei giudici in una vicenda che è squisitamente politica. Se passasse l’autorizzazione a procedere, cioè, affermano che si legittimerebbe il principio secondo cui i magistrati possono interferire nelle scelte politiche di un governo. In questo modo, proseguono, Salvini ha esercitato le sue prerogative e l’Italia ha dato un ulteriore segnale contro il traffico di esseri umani in mano alle organizzazioni criminali internazionali.
Sul voto del Senato, inoltre, si è riaccesa la polemica politica, tra chi è favorevole a processare Salvini e chi è contrario. Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno fatto sapere che voteranno contro. Il Pd, Liberi e Uguali, invece, hanno preannunciato che voteranno per processare Salvini. I 5 Stelle inizialmente favorevoli al processo contro Salvini pare abbiano nel frattempo cambiato idea. Su questo tema potrebbe, infatti, innescarsi una miccia in grado di mettere in crisi il governo giallo-verde.
Si può votare dalle ore 12 di martedì 29 gennaio alle 23.59 di domenica 3 febbraio.