Condividi

Immigrati nudi sulla spiaggia davanti agli occhi dei bagnanti. Proteste a Pozzallo

mercoledì 1 Agosto 2018
pozzallo

Tre immigrati nudi sulla spiaggia incuranti dei tanti bagnanti presenti e dei bambini. Gli extracomunitari si sono spogliati integralmente nella spiaggia di Raganzino a Pozzallo (Rg) a poche decine di metri dal luogo in cui si trova l’hotspot in cui sono ospitati.

I tre sembravano incuranti del fatto che l’arenile fosse pieno di persone. Secondo alcune testimonianze gli immigrati nonostante gli inviti non avrebbero coperto le parti intime, suscitando le proteste di diversi cittadini. Sono intervenuti alcuni operatori che hanno riaccompagnato gli ospiti nel centro di accoglienza.

Un episodio increscioso che ha destato polemiche, soprattutto perchè avvenuto in un luogo molto frequentato da turisti e adesso è il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna a lanciare l’allarme: “In merito ai fatti accaduti negli scorsi giorni, la presenza di immigrati nudi nelle spiagge cittadine, non si può non condannarli perché contrari alle regole di una società civile. Purtroppo con le nuove linee guida del ministero degli Interni, l’hotspot è diventato un centro di accoglienza con i tempi di soggiorno che si allungano, mentre prima erano ridotti a 24-48 ore. Con i nuovi accordi internazionali gli immigrati devono essere suddivisi fra diverse nazioni ospitanti: è già venuta a Pozzallo la Commissione francese e a seguire sarà la volta di quella tedesca e poi di quella spagnola“.

In questo modo i tempi si allungano rispetto a quanto avveniva prima e non è certamente pensabile di rinchiuderli senza che abbiano possibilità di uscire – aggiunge – Questi comportamenti, per alcune delle popolazioni alle quali appartengono i migranti, sono ritenuti normali nei paesi di origine. Ieri mattina – dice Ammatuna – ho interloquito col capo di gabinetto del ministro Salvini, il prefetto Piantedosi, ottenendo che 82 ospiti dell’hotspot siano trasferiti nelle stessa serata a Messina. Sempre ieri ho ricevuto una telefonata dal Prefetto Pantalone, il capo del Dipartimento del Ministero degli Interni che si occupa della problematica, con la quale mi veniva assicurato che 50 ospiti partiranno il 2 agosto per la Francia e che altri 50 a breve raggiungeranno la Germania. Nel frattempo – conclude – i mediatori culturali stanno lavorando a pieno ritmo per impedire che fatti analoghi si ripetano“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.