La Sicilia ospiterà nel 2019 il più grande evento equestre del Sud Italia: la Fiera mediterranea del cavallo. Lo ha annunciato stamane a Verona il presidente della Regione Nello Musumeci, nel corso di un incontro organizzato nell’ambito della 120esima edizione di Fieracavalli, la più importante esposizione fieristica dedicata all’equitazione.
Alla presentazione hanno partecipato anche il presidente di Verona Fiere Marco Danese e gli assessori regionali all’Agricoltura Edy Bandiera e al Turismo Sandro Pappalardo.
La Fiera mediterranea del cavallo, con la collaborazione dell’Istituto regionale per l’incremento ippico, si terrà dal 10 al 12 maggio nella Tenuta di Ambelia – la più antica Stazione di monta dell’Isola – a Militello, in provincia di Catania.
“Vogliamo valorizzare – evidenzia il presidente Musumeci – le razze dei cavalli di tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo ed il mondo che ruota attorno agli equidi, che in Sicilia attualmente conta un migliaio di animali allevati e un centinaio di aziende attive nel settore. Un grande progetto, quello della Fiera, che punta a rafforzare un elemento del turismo siciliano, oltre a tutelare, conservare e valorizzare la biodiversità animale dell’Isola“.
La Regione è presente quest’anno a Fieracavalli di Verona con uno stand di cento metri quadrati (nel padiglione dedicato al turismo equestre), il cui filo conduttore è la Sicilia delle tradizioni culturali ed etno-antropologiche. All’interno dell’area, curata dal l’assessorato al Turismo, fa da attrazione un tipico carretto siciliano proveniente dal Museo regionale di Palazzo d’Aumale a Terrasini e l’Opera dei Pupi con la centenaria compagnia di marionette dei fratelli Napoli di Catania.
La promozione dei prodotti gastronomici dell’Isola è stata affidata a Slow Food che organizza degustazioni del “cibo di strada”. Per rappresentare e promuovere il patrimonio animale siciliano, l’assessorato all’Agricoltura ha portato a Verona alcuni esemplari delle quattro razze autoctone di equidi dell’Isola: il cavallo purosangue orientale, il cavallo Sanfratellano e gli asini ragusano e di Pantelleria.