Prosegue l’intervento di contrasto agli incendi in Sicilia anche da parte dei contingenti della Protezione civile delle Province autonome di Trento e di Bolzano, che lavorano in sinergia nel territorio che va da Messina a Barcellona Pozzo di Gotto. Altro personale trentino opera anche nella zona di Palermo.
“È una collaborazione che sta dando risultati positivi sul piano operativo” sottolinea il dirigente generale della Protezione civile trentina, Raffaele De Col.
“L’attività del personale, anche nella zona di Messina – scrive la Provincia di Trento in un comunicato sul sito dell’ufficio stampa – consiste nel fare opera di prevenzione e sorveglianza antincendio sui percorsi assegnati, anche con l’accompagnamento di personale locale, ma anche nello spegnimento dei focolai attivi. A preoccupare maggiormente, in questa fase dell’intervento, sono infatti i principi di incendio o gli incendi di dimensioni ridotte che devono essere affrontati tempestivamente, prima che si estendano.”
“Per questa attività vengono utilizzati mezzi di trasporto del personale e mezzi attrezzati al contrasto degli incendi boschivi – si legge ancora nel comunicato -. L’autobotte in dotazione al personale della Provincia autonoma di Bolzano si rivela inoltre molto utile per gli approvvigionamenti idrici in tempi contenuti. I contingenti trentino e altoatesino, per la zona di Messina, sono di stanza nel paese di Monforte San Giorgio e ogni giorno arrivano a percorrere anche 200 chilometri per l’attività di controllo e prevenzione. Domani per i trentini e venerdì per gli altoatesini, sono previsti gli ulteriori avvicendamenti programmati di personale.”
“Con i colleghi della Provincia di Bolzano – commenta l’Ispettore del Distretto dei vigili del Fuoco volontari delle Giudicarie Andrea Bagattini, che coordina il contingente trentino dislocato nel territorio di Messina – condividiamo modalità operative simili e possiamo dunque lavorare assieme in modo efficace“.