“Bene intervento del governo nazionale sull’emergenza incendi in Sicilia. Nei giorni scorsi come CGIL e FLAI Sicilia, abbiamo chiesto al ministero dell’ambiente di intervenire, anche attraverso un’apposita inchiesta. Riteniamo che la tutela del nostro patrimonio ambientale, dei boschi, della preziosa biodiversità presente in Sicilia non sia nell’agenda politica del governo Musumeci. Adesso chiediamo che con immediatezza, il governo prenda atto del fallimento della sua politica ambientale, e con un sussulto d’orgoglio, metta in campo azioni concrete per salvare il salvabile”.
“Chiediamo di immettere in servizio tutti i 18.700 lavoratori della forestale che non sono ancora avviati, o che stanno per essere licenziati e si disponga un servizio di avvistamento e sorveglianza itinerante in tutto il territorio regionale. Se c’era bisogno che fosse il capo della protezione civile nazionale, a ricordare alla regione Sicilia, che la lotta attiva agli incendi, ma anche l’avvistamento e la sorveglianza sono di competenza della regione, non si perda più tempo ad attivare la sorveglianza. Si disponga che tutti mi lavoratori forestali della Sicilia siano le sentinelle del territorio”
“Isolano per tutta la campagna antincendio che per legge termina il 15 ottobre”, lo dicono Alfio Mannino Segretario generale della CGIL Sicilia e Tonino Russo Segretario Generale della FLAI-CGIL Sicila.