Protezione Civile, forestale, vigili del fuoco, sono stati mobilitati dalle 18 di ieri pomeriggio per controllare le fiamme che sul versante nord ovest della montagna di Erice, che sovrasta la città di Trapani, sta divorando ettari di macchia mediterranea e minacciando alcune abitazioni.
Il fuoco, alimentato dal forte vento di libeccio, sta scendendo lungo le pendici fino a Bonagia arrivando a ridosso delle case. Una villetta e’ stata investita dalle fiamme ed ha subito alcuni danni prima che riuscissero a intervenire i vigili del fuoco.
La strada provinciale 20 e’ stata chiusa dalle pattuglie della polizia municipale di Erice e Valderice per impedire il transito in direzione di Bonagia. Il fronte del fuoco sembra muoversi in due direzioni: verso l’alto in direzione della zona a ridosso del bosco demaniale di San Matteo, dove ci sono le stalle dei cavalli e degli asini custoditi dalla Forestale.
Verso la costa, invece, le fiamme stanno percorrendo il fianco della montagna in direzione di Pizzolungo. Alcuni abitanti della zona di Santissimo Crocifisso e grotta contrada Emiliana hanno già dovuto lasciare le loro abitazioni.
Tre Canadair e un elicottero in azione stamani ad Erice (Trapani) per un vasto incendio che dal tardo pomeriggio di ieri sta divorando il verde del demanio, sul lato Nord della montagna. I danni, ancora da quantificare, sono ingenti.
Le fiamme hanno anche raggiunto la costa nella zona di Bonagia, danneggiando una villetta e minacciando alcune case. I danni, ancora da quantificare, sono ingenti. I mezzi aerei sono intervenuti stamane anche spegnere il rogo divampato ieri nella zona tra Partinico e Trappeto; le fiamme hanno lambito diverse villette sulla strada statale 187. Sono intervenute decine di squadre di vigili del fuoco e forestali. Altri roghi vengono segnalati in Sicilia nei monti Sicani e ad Alcamo nel Trapanese. Oggi sono previste alte temperature ed è scattata l’allerta rossa nelle province di Palermo e Trapani. Arancione nel resto dell’isola.