Il problema degli incendi in Sicilia non è una novità. Un anno orribile quello appena passato, le fiamme hanno divorato circa cinquanta mila ettari di terreno, sferrando un duro colpo all’economia dell’Isola con danni stimati dalla Protezione civile in decine di milioni.
L’Isola risulta essere la Regione con la maggior superficie percorsa da incendi come area totale. A partire dal 23 luglio 2023 si è registrata una eccezionale ondata di calore che ha interessato soprattutto le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani, le conseguenze sono stati gravi incendi che hanno distrutto e danneggiato numerosi immobili.
Per questo motivo che l’Abi, l’Associazione Bancaria Italia, ha diffuso una lettera circolare agli Associati in cui segnala che è stata pubblicata, sul sito del dipartimento della protezione civile, l’ordinanza del capo dipartimento della Protezione civile con cui è stata adottata una misura di sospensione del pagamento delle rate dei mutui. Tale ordinanza a livello nazionale, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, recepisce i contenuti dell’accordo sottoscritto da Abi e dalle Associazioni dei consumatori per assicurare tempestività degli interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali. Con una maggiore attenzione per la situazione siciliana, mira a dare un aiuto a coloro che si sono trovati in grossa difficoltà.
Già la Regione Siciliana si era mostrata a favore di incentivi del genere (clicca qui), 6 milioni e 100 mila euro a valere sul Fondo per le emergenze nazionali. La somma è stata utilizzata per finanziare i primi interventi, effettuati nella vigenza dello stato di emergenza. Un collaborazione tra le istituzioni, a detta del Ministro Nello Musumeci, che porta a buoni risultati. Dopo mesi di sterile confronto si è arrivati a un punto. Anche l’assessorato all’Economia aveva accolto l’aiuto della popolazione rivolgendosi proprio all’associazione per farsi parte attiva affinché le banche operanti dell’Isola potessero posticipare di un anno le rate e dare così un po’ di respiro all’economia siciliana piegata da tali disastri.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale sarà possibile, quindi, per le banche dar seguito alla richiesta dell’Abi di dare immediata attuazione alla sospensione dei mutui per questi territori.