Per presidiare il territorio contro il dilagare degli incendi è necessario che intervenga l’esercito. Lo afferma Legambiente Sicilia, una cui delegazione si è recata nel pomeriggio sulle Madonie, nei luoghi devastati dal fuoco.
“È una catastrofe – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – un territorio distrutto, un panorama spettrale. I danni alle aziende, ai pastori sono enormi, ma non è quantificabile il danno all’ambiente. Il micidiale mix fra temperature elevate per così tanto tempo, vento e mano criminale stanno distruggendo il nostro futuro. Non resta che limitare i danni”.
“Per questo motivo, abbiamo scritto una lettera al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ed ai Ministri dell’Interno e della Difesa per chiedere che il Governo di Roma mobiliti l’esercito – aggiunge – per presidiare i territori, invii i carabinieri forestali, soprattutto i nuclei investigativi, in particolare nelle aree di maggiore pregio ambientale e naturalistico, come i parchi, le riserve e i siti di Natura 2000, sempre più attaccati e minacciati dai delinquenti del fuoco“.