“Stop alla devastazione degli incendi in Sicilia, via a un tavolo permanente con le associazioni, finora inascoltate dal governo, per mettere a punto un piano operativo per contrastare e prevenire efficacemente i roghi e sollecitare ristori e non elemosine per i soggetti danneggiati”.
È quanto hanno annunciato oggi Roberta Schillaci (vicecapogruppo M5S), Valentina Chinnici (vicesegretaria regionale Pd) e Ismaele La Vardera (Controcorrente), nel corso di una conferenza stampa tenuta oggi all’Ars, alla quale hanno partecipato pure rappresentanti delle associazioni e delle forze sindacali.
“È assurdo e inaccettabile – ha detto La Vardera – che finora le richieste di incontri fatte dalle associazioni siano rimaste inascoltate dal governo. Le loro esperienze e professionalità rappresentano un patrimonio che va assolutamente sfruttato se vogliamo mettere a punto una strategia vincente per contrastare gli incendi che stanno devastando la Sicilia. Le ascolteremo noi attraverso un tavolo permanente volto a produrre atti e proposte operative da sottoporre al governo e per sollecitare ristori per i danneggiati degni di questo nome”.
“Chiediamo – ha detto Roberta Schillaci – una maggiore attenzione sul fronte della prevenzione da parte di questo governo regionale, che ha certamente fallito. Lo abbiamo visto già con gli incendi del 2023, fino ad arrivare agli ultimi episodi di questi giorni. Abbiamo tantissime proposte, già pronte sul tavolo, e chiediamo al governo regionale di prenderle in considerazione. Il Movimento 5 Stelle propone investimenti sull’intelligenza artificiale e sull’utilizzo di nuove tecnologie, come le telecamere a infrarossi o i droni, ma quelli adeguati, non quelli che cadono a terra con un colpo di vento”.
“Nel contrasto agli incendi – ha detto Valentina Chinnici, che ha ricordato il ddl a sua prima firma depositato sul riordino del sistema integrato della Protezione civile – manca una visione complessiva, per questo non possono essere trascurati gli apporti importanti e competenti delle associazioni con cui noi vogliamo interloquire”. Ai danneggiati dagli incendi Chinnici ha espresso solidarietà e vicinanza assoluta. “È assurdo – ha detto – che chi è stato parte lesa nei roghi, come pastori e agricoltori, venga addirittura colpevolizzato”.
Grazie,