Giorgio Armani sta bene e la villa di Pantelleria è salva, solo qualche palma al confine della casa è stata toccata dal maxi rogo divampato ieri nell’isola. Lo racconta una collaboratrice dello stilista, ospite della villa in Sicilia.
“Siamo qui e stiamo tutti bene” dice, spiegando che Giorgio Armani “ha sempre la reazione giusta al momento giusto. Stavamo facendo l’aperitivo quando abbiamo visto le fiamme, ci hanno avvisati subito del pericolo e lui – racconta – ci ha portati in salvo in barca, dove abbiamo passato la notte”. “Adesso siamo di ritorno per verificare i danni, ma per quello che sappiamo – conclude – dovrebbe essere tutto a posto”.
“In 10 minuti si è scatenato l’inferno. Si vedevano le fiamme, alimentate dal vento, che si avvicinavano alle nostre case e l’aria è diventata irrespirabile per il fumo. Poco dopo è andata via la luce. Ci sentivamo accerchiati dal fuoco, così siamo scappati a largo con i nostri gommoni“. A raccontarlo e’ Dario Cancila, in vacanza a Pantelleria con la famiglia nella sua casa a cala di Gadir, nella parte dell’isola.
“In attesa dei mezzi della capitaneria eravamo in venti sul mio gommone – prosegue – poi ci hanno trasferito sulle imbarcazioni di soccorso e siamo stati accompagnati negli alloggi messi a disposizione per la notte. Siamo potuti rientrare nelle nostre abitazioni solo stamattina. Per fortuna non abbiamo avuto danni“.
E nella cala di Gadir la paura ieri sera è stata tanta. “C’erano i bambini spaventatissimi – ricorda Mirella, proprietaria di un dammuso – una ragazza è scoppiata a piangere. Alcune persone sono fuggite a piedi sul versante opposto attraverso dei sentieri bui per allontanarsi da qui. Io ho lasciato la mia casa aperta e sono fuggita via mare. I soccorsi sono stati tempestivi. Eravamo circa in 50 su una motovedetta”.
E stamattina tanti curiosi si fermano a scattare foto e a guardare i danni del rogo. “Speriamo che gli ultimi focolai vengano definitivamente spenti e che si accertino le responsabilità” ripetono in tanti.