Condividi

Inchiesta Cas: botta e risposta Cancelleri – Falcone sulla revoca della concessione

venerdì 26 Giugno 2020
Marco Falcone

Corruzione, falsità ideologiche, turbativa d’asta, truffe: sono i reati contestati dalla Procura di Messina nell’inchiesta denominata Fuori dal Tunnel. Sull’argomento si scontrano il viceministro alle Infrastrutture e  l’assessore regionale alle Infrastrutture.

L’inchiesta riguarda gli appalti per opere relative alla sicurezza della rete viaria gestita dal Consorzio per le Autostrade Siciliane.

Giancarlo Cancelleri

“Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non ha competenza su quelle strade, ma ha la responsabilità di controllare cosa fa il concessionario con i beni dello Stato, ebbene il CAS vanta quasi 800 non conformità, cioè infrange 800 volte codice stradale, di sicurezza stradale e non assicura assistenza, insomma una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. Credo che sia arrivato il momento di avviare un’operazione verità e prendere in serio esame la revoca della concessione”. Lo scrive su Facebook il viceministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, commentando l’indagine della Dia su illeciti nell’aggiudicazione di appalti per opere relative alla sicurezza della rete viaria gestita dal Consorzio per le Autostrade Siciliane.

I cittadini – afferma – hanno il diritto di percorrere strade sicure e lo Stato ha il dovere di non permettere a nessuno di lucrare impunemente sui beni dello Stato e del popolo“.

Marco Falcone

Come già avvenuto in altre occasioni, vogliamo formulare un plauso per l’accurato lavoro inquirente compiuto da Procura e Dia di Messina riguardo i presunti affidamenti truccati al Consorzio autostrade siciliane. Bene che i fari della magistratura restino puntati su un ente che deve lasciarsi definitivamente alle spalle le epoche di malagestione, clientele ed inefficienza. I fatti contestati da ultimo, infatti, riguardano il 2015 e sono assai risalenti rispetto al nuovo assetto della governance dell’ente voluto dal Governo Musumeci“.

Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, commentando l’inchiesta “Fuori dal tunnel” della Procura di Messina.

Per quanto riguarda il dibattito sulle concessioni autostradali e le parole del viceministro Giancarlo Cancelleri sul Cas – prosegue Falcone – da parte nostra non vi è alcuna preclusione. Se il Governo nazionale ritiene che la revoca sia la soluzione, facciano pure, così non ci sarà più spazio per le polemiche. Non sarà certo la Regione Siciliana ad ostacolare l’intervento di Roma e le decisioni del viceministro che, certamente, saranno risolutive delle problematiche notorie e di vecchia data che affliggono il Cas“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.