Iniziata a Trapani, da parte degli uffici comunali del capoluogo, l’erogazione dei ristori destinati alle famiglie e alle imprese colpite dalle alluvioni del settembre e ottobre 2022. Già accreditati i primi bonifici. Si tratta di una parte dei complessivi cinque milioni di euro individuati nel bilancio regionale 2023 grazie all’emendamento in finanziaria presentato dalla deputata trapanese del M5S Cristina Ciminnisi. Un finanziamento che fu frutto di una lunga e serrata battaglia dialettica, in aula e in commissione.
“Avremmo auspicato un intervento più rapido e incisivo da parte della Regione Siciliana – ha commentato la deputata trapanese –, tuttavia non si può negare che si tratta di un importante risultato che rappresenta un segnale concreto di vicinanza e sostegno verso la comunità di Trapani, ma anche del comune di Misiliscemi e di altri comuni delle provincia di Trapani, che hanno vissuto momenti di grave difficoltà”.
“Le risorse stanziate stanno arrivando, finalmente, nei territori interessati – ha detto la deputata regionale -. I ristori, anche se destinati a coprire una minima parte dei danni, consentiranno a famiglie e imprese colpite di guardare al futuro con maggiore fiducia. Un ringraziamento va agli uffici della protezione civile regionale che, insieme agli uffici comunali, hanno operato al meglio per giungere a questo risultato”.
“Il nostro impegno, con ancora negli occhi le immagini delle alluvioni del 2022, dovrebbe essere ora rivolto a costruire un territorio più sicuro e resiliente, che sia in grado di assorbire i catastrofici eventi causati dai cambiamenti climatici. Auspichiamo per il futuro – conclude Ciminnisi – meno ristori e più investimenti in prevenzione, e politiche di contenimento del consumo del suolo”.