Maria Luna Cattani, in arte Marialuna, giovanissima interprete e cantante di Senigallia, da 2 settimane al primo posto della classifica vendite di Google Play.
Ciao Marialuna, benvenuta e grazie per la tua disponibilità. Ai nostri lettori che volessero conoscere qualcosa di più di te quale interprete e cantante, cosa racconteresti?
Ciao Andrea e grazie per la tua ospitalità. Ho sempre amato cantare sin da quando ero piccolina, giocavo in casa a fare la piccola star imitando le cantanti che mi piacevano fino a quando spinta da mia madre a fare concorsi per bambini… che per me erano puro divertimento… non ho mai amato le competizioni e tuttora non amo le gare. A me piace interpretare i brani che mi emozionano e cerco di trasmettere quello che provo durante le mie esibizioni. Mi piace cantare anche a casa o in macchina a squarciagola senza avere un artista di riferimento in particolare.
Il 6 gennaio 2019 è uscito il tuo primo singolo. Ci racconti come è nato questo lavoro? E quali sono i temi che tratti in questo disco?
Sì, il 6 gennaio scorso è uscito il mio primo singolo dal titolo “Il tuo mondo dentro al mio”, che farà parte dell’album in preparazione che uscirà entro il 2019. Diciamo che questo progetto è nato dal mio produttore Antonio Frodella che mi ha scoperto su Facebook per caso, lui è una persona molto attenta e pignola nel suo lavoro, mi ha invitato nel suo studio di registrazione, mi ha fatto quattro ore di domande e poi mi ha fatto cantare tanti generi musicali a mio gusto. Dopo aver firmato il contratto mi ha fatto studiare moltissimo, e nel frattempo ha fatto una cernita di brani, credo ne abbia valutati più di cinquanta facendomene provinare gran parte. I temi di questo album li abbiamo scelti assieme, io parlavo e lui azzeccava gli autori, gli stili e le melodie più adatte a me… In sostanza sono temi che riguardano le cose che vivono i miei coetanei, si parla di storie, di amori, di emozioni, divertimenti. Mi sento come se un sarto mi avesse cucito un abito addosso ed è una sensazione piacevolissima.
“Il tuo mondo dentro al mio”, brano di punta di quello che sarà il tuo primo album, ha scalato le classifiche di Google Play velocemente arrivando in pochi giorni al primo posto in classifica dei dischi pop più venduti in Italia. Ti aspettavi questo successo e questo risultato così strepitoso?
Sinceramente non so se questo sarà il brano di punta… a me piacciono tutti… ce ne sono di molto allegri come di molto riflessivi… il secondo singolo che uscirà, per esempio, è vivacissimo e ci sarà una clip dove mi cimenterò anche in parti di danza hip hop. Parlare di successo ora come ora lo trovo prematuro anche se i risultati mi hanno reso la ragazza più felice del mondo… So che non è facile ed il mio produttore mi dice sempre che chi vale e sa può andare dove vuole. Siamo appena partiti, credo di aver preso il treno giusto per andare dove vorrei arrivare.
Chi sono le persone e gli artisti che ti hanno dato una mano nel tuo percorso artistico che vuoi ricordare in questa intervista?
Fino a quando non ho conosciuto il mio produttore vagavo nel vuoto più assoluto, mia madre, essendo io minorenne, si è veramente data da fare per cercare di aiutarmi, ha fatto molti sacrifici ma purtroppo nel mondo dello spettacolo spesso si incrociano personaggi finti, pronti ad illuderti, a ferirti, a truffare… Io credo che l’unica persona che ha veramente creduto in me sia Antonio, non mi ha mai chiesto nulla, anzi, ha solo dato. Grazie a lui ho conosciuto musicisti ed artisti veramente speciali, ha una squadra di persone umili ma fortemente preparate, mi hanno sempre messa a proprio agio… sai, di quelle persone che non se la tirano e ti fanno star bene… Se poi hai alle spalle queste persone, ti rendi conto che se ci sono è perché credono in te. Ti dirò di più, è veramente divertente lavorare con loro, se li vedi per la prima volta hai sempre quella soggezione ma poi ti rendi conto che sono persone come me che amano l’arte, il divertimento, fare casino e si divertono pure loro.
Marialuna, tu artisticamente nasci sul Web. Ci racconti questa avventura artistica virtuale che ti ha fatto raggiungere risultati di gradimento e di follower veramente interessanti?
Secondo me il web è stata un’opportunità non da poco. Dipende sempre da come ti poni, da cosa ti consiglia comunque di pubblicare o non pubblicare lo staff. Antonio è molto pignolo su questo, spesso si arrabbia anche solo per una frase scritta male o per una foto inopportuna… L’opportunità che mi ha dato il web è proprio questa, farmi conoscere per caso da una persona come lui. Non ho un rapporto particolarmente costante con il web, sono una studentessa e ci tengo a raggiungere dei risultati anche con la scuola, e sono fortunata che chi mi ha preso sotto la sua ala rispetta le mie tempistiche e le mie attività di ragazza sedicenne.
Come definiresti il tuo stile musicale e artistico? C’è qualche interprete o cantante al quale ti ispiri?
Io amo tutta la musica, non ho un artista preferito, e sto imparando a conoscere artisti che nemmeno pensavo esistessero, e questo è un bene. Ti rendi conto che ci sono grandissimi artisti nel mondo che magari non sono famosi e non passano in tv o in radio che però fanno più numeri di tanti altri. Ho capito che la fama va sudata e che ci sono tante strade, ho capito che se hai una persona che lavora al tuo fianco assimili qualcosa anche da lui, quindi quello che sarò un domani sarà solo dovuto ad esternare me stessa acquisendo esperienza e maturità artistica.
Chi sono i tuoi maestri e qual è il percorso professionale che hai seguito fino ad oggi?
Finora ho studiato canto con diversi insegnanti ma la mia svolta l’ho avuta con Antonio che mi ha preso per mano e mi sta aiutando a trovare il mio metodo di studio. Prendo lezioni di canto e di pianoforte… per lui è essenziale che un cantante impari a suonare anche uno strumento… e devo dire che mi trovo benissimo… dopo pochi mesi di lezioni ho visto progressi che non ho riscontrato con altre persone. Mi dice sempre che ho un talento spontaneo ma va perfezionato, sento che ci tiene, non ho mai trovato una persona che studia con me e dedica tanto tempo anche a farmi crescere professionalmente.
Come si fa a diventare una cantante amata dai propri fan e che comincia a soli sedici anni a farsi notare al grande pubblico del Web?
Sinceramente non saprei rispondere, io sono molto solare nella vita, e credo di esserlo anche sul web. Ovviamente non si può piacere a tutti, sono pronta anche a sentirmi criticare o osteggiare. Ripeto, io amo cantare e basta, ho molti amici a cui piaccio e molte persone a cui non piaccio, come può capitare a chiunque nella vita.
Come è nata la tua passione per la musica?
La musica è uno stile di vita, la musica è emozione, comunicazione, c’è chi è bravo a scrivere chi sa dipingere, chi sa fare bene l’idraulico e chi è predisposto per le scienze matematiche, io credo di essere nata con la musica dentro.
Perché secondo te oggi la musica e l’arte in generale, sono importanti per le persone?
Prova ad immaginare un mondo senza musica, certe sensazioni non si possono esprimere ed ogni cosa ha un suo perché. Un mondo senza musica è il silenzio totale ed ho imparato anche che una musica troppo ricca di effetti speciali rende il messaggio confuso, quindi riportata ad i giorni nostri rappresenta esattamente quello che accade nella società.
Cosa consiglieresti alle tue coetanee che volessero cimentarsi nella tua professione?
Studiare, studiare, studiare di tutto… non solo le canzoni, ma la musica, uno strumento musicale, la storia della musica, analizzare tutto quello che ha a che fare con il tuo mondo, con quello che vuoi fare nella tua vita… ma soprattutto divertirsi, non mettersi mai in competizione se non con sé stesse. Sul palco mi piace salirci serena e consapevole di quello che sto facendo. Un consiglio che do proprio dal cuore è non farsi scegliere dal produttore ma scegliere il produttore, questo fa la differenza. È un po’ come scegliere il dentista. Ho imparato in questi ultimi mesi che ci sono tanti produttori, tanti discografici, ma ognuno di loro ha un suo modo ed un suo stile e che non è detto che se è un produttore è bravo e famoso, possa essere adatto a me. Molte persone in passato hanno provato a cambiarmi, perché secondo loro dovevo seguire la moda o quello che funzionava o meno in radio in quel periodo. Antonio invece sta cercando di mantenere e valorizzare quello che sono nella mia natura artistica, quello che secondo lui posso trasmettere con spontaneità a chi mi ascolta o mi ascolterà.
Quali sono i tuoi prossimi progetti e i tuoi prossimi appuntamenti artistici? A cosa stai lavorando? Dove potranno seguirti i tuoi fan?
Sto studiando gli altri pezzi dell’album per concludere le registrazioni, sto preparando assieme agli altri ragazzi della squadra della Free Recording Studio un mini tour estivo dove mi esibirò con i miei colleghi artisti accompagnati dalla band dei Didols. I fan potranno seguirmi sulle mie pagine social, Facebook, Twitter, Instagram.