Erano in tanti ieri nell’aula magna “ M.Vignola” dell’Ospedale Cervello per rendere omaggio, nell’ambito della Settimana internazionale della tiroide, a Marco Attard, endocrinologo, luminare dei tumori tiroidei, scomparso il 13 marzo scorso a 60 anni.
Da ieri l’ambulatorio dei tumori tiroidei, da lui istituito e diretto per tanti anni, è intitolato alla sua memoria. E’ stato il Direttore generale dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, Gervasio Venuti, a scoprire la targa commemorativa alla presenza della moglie, del fratello e dei due figli di Marco Attard e del Direttore sanitario, Pietro Greco.
In aula magna, per un evento organizzato dal dr. Piernicola Garofalo amico e collega da quattro decenni di Attard, si sono succedute le testimonianze e i ricordi per sottolineare il tratto professionale e umano del medico originario di Porto Empedocle. Fra i contributi, quelli del prof. Gaspare Gulotta, dei colleghi del Cervello, Giuseppe Termine e Massimo Farinella, del Direttore del Dasoe, Rino Giglione, dell’ex Direttore dell’Unità operativa di Endocrinologia, Jimmy D’Azzò, della Presidente dell’Associazione tumori tiroidei e affini (Atta) Luisa La Colla, dei due Direttori di Villa Sofia-Cervello, Gervasio Venuti e Pietro Greco.