“Negli ultimi due anni l’Irfis ha lavorato per cambiare radicalmente la propria missione: non è più la Banca della Regione, ma si è trasformata nella Banca a sostegno delle imprese siciliane“.
Lo dice il presidente della Regione Musumeci a proposito delle misure messe in campo nell’ultimo anno per fronteggiare la crisi economica.
“Solo per fare un esempio – spiega – nel 2017, prima del nostro insediamento, l’Irfis aveva deliberato appena 59
finanziamenti. Nell’anno 2020 il numero delle imprese a cui l’Irfis ha dato un supporto economico è di circa 2.700“.
“Sono soprattutto le imprese giovanili e femminili, le Start Up a chiedere ed ottenere un sostegno e, da ottobre di quest’anno, l’Irfis ha deliberato finanziamenti per oltre tremilioni e mezzo di euro, con tempi medi di istruttoria di appena quattro settimane” ha precisato il governatore.
“Un risultato su cui nessuno, prima, avrebbe mai potuto scommettere, grazie anche al lavoro messo in campo dall’assessore per l’Economia Gaetano Armao che segue con attenzione l’attività dell’Istituto ed ha concretamente voluto lo sblocco del Fondo Sicilia“, ha aggiunto Musumeci.
Dal mese scorso l’Irfis è diventata anche soggetto in house della Regione Siciliana ed ha completato il processo di trasformazione voluto dal governo Musumeci per diventare strumento operativo al servizio delle realtà produttive
dell’Isola.