L’associazione Consumatori Associati ha presentato un esposto per segnalare “una illegittima situazione di monopolio e illegittimi aiuti di Stato relativi ai servizi di traghettamento dalla Sicilia e dalla Sardegna verso le Isole Minori“. Al contempo l’associazione di consumatori ha preparato una class action per chiedere un risarcimento da 150 milioni di euro.
”È grave la situazione di monopolio esistente nel traghettamento verso le Isole Eolie e sono molteplici i danni e disservizi causati da tale situazione – ha detto l’avvocato Ernesto Fiorillo, presidente dell’associazione – Abbiamo così pensato di rivolgerci alla Commissione Europea ed in particolare alla direzione della Concorrenza e dei Mercati per fare aprire una procedura di infrazione per illegittimi aiuti di Stato. Abbiamo predisposto inoltre una class action per chiedere un risarcimento di 150 milioni di euro”.
Nello specifico viene contestata l’acquisizione della Siremar da parte di Liberty Lines e la posizione sul mercato di riferimento, oltre la violazione della normativa europea in tema di libera navigazione verso le Isole Minori ed illegittimi aiuti di Stato. ”Il monopolio – dice Fiorillo – si è consolidato nell’indifferenza delle Istituzioni, nonostante i danni che subiscono gli utenti del servizio. Ma il danno ulteriore per i consumatori è stato che si è passato da un servizio integrato, navi-aliscafi che avrebbe garantito maggiore funzionalità, con l’uso sostitutivo di tutti i mezzi per far fronte ad avarie, condizioni meteo marine avverse, corse insufficienti rispetto ai passeggeri, ad una netta divisione dei servizi“.