Condividi

Italian Council 10, Francesco Bellina tra i vincitori con ‘Gli ultimi pescatori’ CLICCA PER LE FOTO

giovedì 16 Dicembre 2021

SCORRI LE FOTO

Il progetto fotografico, giornalistico e documentaristico di Francesco Bellina, dal titolo ‘Gli ultimi pescatori‘, è tra i vincitori dell’Ambito 1 della decima edizione dell’Italian Council, dedicato alla committenza di nuove opere.

Gli Ultimi Pescatori, nuovo progetto per un’installazione multimediale di grande formato di Bellina, indaga la decadenza della pesca artigianale e delle comunità portuali attraverso le storie umane che rivelano la scarsità economica locale della globalizzazione, lo sfruttamento e la connessione tra tre luoghi apparentemente remoti: Sicilia, Tunisia e Ghana. Il fotografo offre così una visione inedita del patrimonio italiano/mediterraneo e
della sua attuale collocazione all’interno delle reti globali.

Negli ultimi due decenni, il lavoro dei pescatori di tutto il mondo è diventato sempre più difficile e precario. Lavorando per molte ore e in orari poco gratificanti, spesso in condizioni pericolose, portano a riva sempre meno pescato. L’influenza del riscaldamento globale sui delicati ecosistemi unita alle pratiche di pesca industriale su larga scala hanno svuotato gli oceani, impoverendo sia i pescatori che l’ambiente. Mentre questi sono fenomeni globali, le loro conseguenze sono altamente localizzate e possono essere osservate in varie città portuali in Europa, Africa e oltre.

Intrecciando le singole storie di pescatori a una mappa transnazionale, espone itinerari commerciali e i sistemi che governano il mare. Come nel suo precedente lavoro Oriri, che documentava la tratta delle schiave del sesso nigeriane, Francesco Bellina ricerca nuovamente le ragioni e le rotte meno esposte della migrazione.

Un lungometraggio sarà realizzato in collaborazione con l’autore e regista Stefano Liberti per raccontare
le vite di coloro le cui esistenze sono alterate e gli ambienti cancellati da interessi lontani.

“Per me è un grande privilegio poter lavorare nella mia città di nascita con una prospettiva che va verso altre Sud, Tunisi e Accra – dice Bellina –, ripercorrendo le stesse rotte che secoli fa un univano Trapani e la Sicilia al continente africano. Questa volta a essere oggetto di indagine del mio lavoro saranno le maestranze dei piccoli pescatori, spesso tenuti fuori e ignorati dal grande mercato globale e dalla comunicazione di massa. Ringrazio lo Studio Rizoma, European Alternatives, la ciratrice Izabela Anne Moren, il giornalista Stefano Liberti e l’Ecomuseo del Mare Memoria Viva“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Segesta Teatro Festival 2025, si allarga il Parco archeologico. Inaugurazione con Eugenio Finardi CLICCA PER IL VIDEO

La IV edizione, in scena dal 25 luglio al 24 agosto 2025, si è posta l’obiettivo di illuminare la strada verso una comprensione più profonda dell’animo umano, in un’epoca tristemente segnata dai conflitti e dalle divisioni

BarSicilia

Bar Sicilia, il mistero irrisolto dei Bronzi di Riace. L’esperto di storia Madeddu: “Prodotti altrove, ma il DNA è siciliano. Nessuno li tocchi da Reggio Calabria” CLICCA PER IL VIDEO

Con il presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa ed esperto di storia e bronzistica greca, Anselmo Madeddu, affrontiamo questa spinosa questione a Bar Sicilia, nella puntata n.323 condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.