“Ogni lasciata è persa“. Un vecchio proverbio italiano. Un’aforisma che si adatta a pennello alla situazione di stallo vissuta dal progetto di riqualificazione della piazza del quartiere Zen di Palermo. Uno di quegli interventi finanziati con i fondi ex Gescal. Iniziative che, nel loro complesso, prevedono investimenti per un ammontare complessivo di 58 milioni di euro. Ad oggi però, il rilancio dello spazio compreso fra le vie Fausto Coppi, Primo Carnera e Senocrate d’Agrigento è rimasto solo nei rendering. La posa della prima pietra sembra quasi un miraggio. E a forza di aspettare, il treno potrebbe lasciare la stazione.
La bellezza come cura del degrado, dell’incuria e dell’inciviltà. L’unica strada perseguibile per promuovere un’idea di rigenerazione urbana. Concetto che sta alla base di alcuni interventi condotti in città. Non ultimo quello che ha visto la realizzazione di un basket playground nel quartiere Albergheria. Eppure mentre alcuni progetti si tramutano in realtà più o meno nei tempi previsti, per altri non si può dire lo stesso. E purtroppo, l’immobilismo non può che portare all’aggravarsi della sopracitata condizione di degrado. A lanciare l’ennesimo allarme sullo stato della piazza dello Zen è la vicecapogruppo di Fratelli d’Italia Germana Canzoneri. “Ho effettuato un sopralluogo dell’area urbana circostante la chiesa di San Filippo Neri. Non posso che esprimere la mia totale amarezza per le condizioni in cui versa“.
Canzoneri: “Risorse a rischio, non perdiamo questa occasione”

Un mese fa la questione era approdata all’Ars, con una interrogazione presentata all’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò. Gli uffici regionali però avevano risposto che erano stati effettuati tutti gli adempimenti previsti. Elemento ribadito anche dalla stessa Germana Canzoneri. “La Giunta regionale già nel 2023, su input dell’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, ha stanziato più di 4 milioni di euro per la riqualificazione della piazza e ha trasmesso al Comune il progetto esecutivo con tutti i pareri e le autorizzazioni. Ad oggi però si continua con un totale immobilismo nonostante siano stati promossi degli incontri con le associazioni e le realtà del territorio per migliorare e sollecitare gli interventi di riqualificazione”.
L’esponente di Fratelli d’Italia, raccogliendo i vari appelli mossi dal territorio, ha esortato “l’Amministrazione Comunale a non perdere queste risorse che potrebbero essere a breve revocate dalla Regione per i continui inadempimenti e i ritardi amministrativi. Ritengo sia fondamentale – ha aggiunto – portare avanti questa battaglia per ridare dignità e riscatto ad un territorio che ha bisogno di un’attenzione costante e di una sensibilità maggiore da parte della politica”.