Condividi
Canzoneri: "Agire prima di perdere risorse"

La nuova piazza dello Zen resta un sogno, l’appello per rilanciare il progetto

martedì 10 Giugno 2025
Nuova-piazza-allo-Zen

Ogni lasciata è persa“. Un vecchio proverbio italiano. Un’aforisma che si adatta a pennello alla situazione di stallo vissuta dal progetto di riqualificazione della piazza del quartiere Zen di Palermo. Uno di quegli interventi finanziati con i fondi ex Gescal. Iniziative che, nel loro complesso, prevedono investimenti per un ammontare complessivo di 58 milioni di euro. Ad oggi però, il rilancio dello spazio compreso fra le vie Fausto Coppi, Primo Carnera e Senocrate d’Agrigento è rimasto solo nei rendering. La posa della prima pietra sembra quasi un miraggio. E a forza di aspettare, il treno potrebbe lasciare la stazione.

La bellezza come cura del degrado, dell’incuria e dell’inciviltà. L’unica strada perseguibile per promuovere un’idea di rigenerazione urbana. Concetto che sta alla base di alcuni interventi condotti in città. Non ultimo quello che ha visto la realizzazione di un basket playground nel quartiere Albergheria. Eppure mentre alcuni progetti si tramutano in realtà più o meno nei tempi previsti, per altri non si può dire lo stesso.  E purtroppo, l’immobilismo non può che portare all’aggravarsi della sopracitata condizione di degrado. A lanciare l’ennesimo allarme sullo stato della piazza dello Zen è la vicecapogruppo di Fratelli d’Italia Germana Canzoneri. “Ho effettuato un sopralluogo dell’area urbana circostante la chiesa di San Filippo Neri. Non posso che esprimere la mia totale amarezza per le condizioni in cui versa“.

Canzoneri: “Risorse a rischio, non perdiamo questa occasione”

Il sopralluogo di Germana Canzoneri

Un mese fa la questione era approdata all’Ars, con una interrogazione presentata all’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò. Gli uffici regionali però avevano risposto che erano stati effettuati tutti gli adempimenti previsti. Elemento ribadito anche dalla stessa Germana Canzoneri. “La Giunta regionale già nel 2023, su input dell’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, ha stanziato più di 4 milioni di euro per la riqualificazione della piazza e ha trasmesso al Comune il progetto esecutivo con tutti i pareri e le autorizzazioni. Ad oggi però si continua con un totale immobilismo nonostante siano stati promossi degli incontri con le associazioni e le realtà del territorio per migliorare e sollecitare gli interventi di riqualificazione”.

L’esponente di Fratelli d’Italia, raccogliendo i vari appelli mossi dal territorio, ha esortato “l’Amministrazione Comunale a non perdere queste risorse che potrebbero essere a breve revocate dalla Regione per i continui inadempimenti e i ritardi amministrativi. Ritengo sia fondamentale  – ha aggiunto – portare avanti questa battaglia per ridare dignità e riscatto ad un territorio che ha bisogno di un’attenzione costante e di una sensibilità maggiore da parte della politica”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Referendum 8 e 9 giugno, cosa ne pensano i palermitani: i commenti al risultato CLICCA PER IL VIDEO

ilSicilia.it, passeggiando per le vie di Palermo, ha chiesto ai cittadini in merito al referendum il loro voto espresso e un giudizio sui risultati.

BarSicilia

Bar Sicilia, si parla di acqua e rifiuti con l’assessore Colianni: “L’Isola polo di attrazione per gli investimenti, servono strategie mirate” CLICCA PER IL VIDEO

A Bar Sicilia arriva l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni. Una delega impegnativa e con compiti complessi , che riguardano aspetti fondamentali della vita dei Comuni siciliani e dei cittadini

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.