La vostra Patti Holmes, puntualmente e come ogni anno, vi accompagna a Leonforte (EN) in cui, dal 4 al 6 ottobre, si svolge la XXXVIII edizione Sagra delle Pesche e dei prodotti tipici, manifestazione golosa che ha lo scopo di valorizzare il territorio. Prima di inebriarci col profumo di questo succoso frutto, qualche pillola che ci farà penetrare nel cuore di Leonforte.
Pillole di storia
Secondo alcuni storici anticamente, nel territorio che l’accoglie, sorgeva l’antica città sicula di Tabas o Tavaca. Durante il dominio Bizantino e quello Arabo, poco lontano, fu edificato un castello, detto di Tavi, e nacque un casale nelle sue vicinanze; furono introdotti, inoltre, sistemi razionali per l’irrigazione delle colture e numerosi mulini, che sfruttavano l’abbondanza delle acque. Con la conquista Normanna, il feudo passò da un signorotto all’altro fino ad arrivare, nel XV secolo, alla famiglia Branciforti.
Nel 1610, con «licentia populandi», Nicolò Placido Branciforti, sfruttando al massimo le potenzialità del territorio, ricco di acque e di mulini, decise di fondarvi una città che chiamò Leonforte in omaggio al blasone della sua casata: Leone rampante che regge lo stendardo con i moncherini delle zampe e il motto «in fortitudine bracchii tui», elevando il possedimento al rango di principato nel 1622.
La città ebbe subito un grande sviluppo e, oltre all’agricoltura, attecchirono attività artigianali connesse alla produzione di manufatti in terracotta, alla concia delle pelli, uso della gualchiera, (macchina un tempo utilizzata per battere e pressare i tessuti) in questo caso per i panni di feltro e nell’800, infine, sorsero anche una filanda e alcune miniere di zolfo. Nel 1852 la città e ogni beneficio vennero acquistati dai conti Li Destri di Bonsignore. Questa cittadina, virtuosa e operosa fin dall’antichità, è famosa non solo per le sue pesche, che maturano tra la fine di agosto e l’inizio di novembre con una concentrazione nel periodo che va da settembre a ottobre, ma anche per la “fava larga“, l’olio extravergine, la lenticchia e le mandorle.
LA SAGRA
La Sagra è nata nel 1982, ma con il tempo ha cambiato pelle e, infatti, mentre prima era solo la “Sagra delle Pesche”, oggi è anche vetrina degli altri “prodotti tipici”. E’ una manifestazione che è in continua crescita e lo dimostra il fatto che, da quest’anno, si amplia con esposizioni in Piazza IV Novembre fino alla Granfonte, passando per Piazza Annunziata, Piazza Margherita e Piazza Branciforti. La Sagra inoltre, adeguandosi ai tempi, è diventata social, oltre alla pagina facebook, sono attivi i profili twitter (@sagradellepescheleo) e instagram (Sagra delle Pesche Leonforte) sui quali verranno postate foto e notizie.
Tantissimi i punti degustazione delle pesche e stands con bontà locali e manufatti artigianali, il tutto allietato da danza, folklore, stornelli e le fisarmoniche leonfortesi, estemporanee di pittura, visite guidate, la Notte Gialla, incontri di calcio, animazione, mostre mercato, tornei di scacchi, ritrovo ferrari e tanto altro ancora. Ad accogliervi la splendida cornice rappresentata dal caratteristico centro storico e dalle sue maggiori piazze. Venire a Leonforte è, infatti, occasione di approfondimento storico e culturale con guide in grado di farvi penetrare nella storia, nell’arte e nelle meravigliose tradizioni di questa cittadina. Inoltre la Sagra di Leonforte, oltrepassando per fama i confini provinciali e regionali, in questi giorni si sveglia, oltre che con l’inebriante profumo delle sue pesche, con la presenza festosa di migliaia di visitatori che la animano con le loro curiosità ed entusiasmo.
LA PESCA SETTEMBRINA
La pesca tardiva di Leonforte, esternamente gialla con polpa molto aromatica, chiamata “La Settembrina“, è nota, ormai, in tutta Italia e lo dimostra il grandissimo successo riscosso nelle Fiere alle quali ha partecipato: il Salone dei Sapori di Milano, la MediAL di Palermo, il Salone del Gusto di Torino, organizzato da Slow Food. Oltre che come “Settembrina” è conosciuta, anche, come la “Pesca nel sacchetto” per la particolare tecnica di coltivazione.
L’utilizzo del sacchetto, u cuppu, è una pratica che è stata introdotta dopo che, negli anni ’50, era stata interrotta la produzione di pesche a causa della mosca mediterranea, la mosca della frutta. Da allora, ogni anno, a partire dal mese di giugno gli agricoltori passano in rassegna, una per una, i frutti (in quel periodo delle dimensioni di una noce) avvolgendole in un sacchetto di carta pergamenata e chiudendo il tutto con un pezzo di fil di ferro.
Il tanto semplice quanto geniale marchingegno ha permesso, quindi, di riprendere la coltivazione e proteggerla, oltre che dagli insetti, anche dagli agenti atmosferici, evitando l’utilizzo di prodotti chimici. Grazie a ciò, il frutto, non esposto direttamente ai raggi solari, mantiene una colorazione chiara con leggere striature rosse non sempre evidenti. Una volta aperto il sacchetto, la pesca rilascia un irresistibile profumo che ne anticipa il delizioso sapore.
PROGRAMMA
Venerdì 4 ottobre
Alle 16 – Stadio comunale
V Memorial “Andrea Manganaro” diamo un calcio alla mafia
Mini incontri di calcio tra rappresentative della Polizia di Stato, dell’Ordine degli Avvocati di Enna, dei Carabinieri di Leonforte, dei Giornalisti e dei Magistrati
Sabato 5 Ottobre
Alle 10.30 – Piazza Margherita
Cerimonia inaugurale alla presenza delle autorità e della banda musicale “G. Lo Gioco di Leonforte” ed il Gruppo Folklorico Granfonte
Apertura mostra mercato e degustazioni a cura dei produttori
Alle 11 – Area Sagra
Passeggiata guidata a cura del Prof. Nigrelli da piazza Margherita al Giardino delle Ninfe
Lettura di sonetti a cura di “Professione Teatro”
Alle 11 – Piazza Branciforti, Scuderia
Apertura mostra “Leonforte in miniatura” a cura dell’Ass. Mons. Laneri
Alle 12 – Porta Garibaldi (accanto Granfonte)
Animazione a cura del Gruppo Folklorico Granfonte
In mattinata – Area Sagra
Animazione, trucca bimbi e artisti di strada
Pomeriggio
Alle 15.30 – Piazza Margherita
Riapertura mostra mercato e degustazioni
Animazione a cura di “Professione Teatro”
Alle 16,30 – Area Sagra
Animazione a cura del Gruppo Folklorico Granfonte
Alle 18.30 – Piazza Branciforti
Spettacolo di danza a cura di Maria Grazia Patti (ASD New Latin Club)
Alle 21 – Corso Umberto
Notte Gialla: Arte, musica e shopping a cura dei commercianti
Spettacolo musicale con “Gli amici del liscio” (vicino scuola Elem. Vaccalluzzo)
Animazione on the road
Piazza Margherita
Spettacolo musicale con “Omar e la sua fisarmonica”
Piazza Branciforti
Spettacolo musicale con “I Zitani”
Domenica 6 Ottobre
8.30/10.30 – Oratorio Chiesa Madre
Iscrizione 35° estemporanea di pittura a cura della F.I.D.A.P.A di Leonforte
9.00/13 – Ecomuseo, via Granfonte
5° torneo di scacchi “La regina delle Pesche” (a cura dell’Ass. SISSA)
Alle 10 – Piazza Margherita
Apertura mostra mercato e degustazioni
Animazione a cura di “Professione Teatro”
Alle 10 – Piazza Branciforti, Scuderia
Mostra “Leonforte in miniatura” a cura dell’Ass. Mons. Laneri
10.00/12.30 – Corso Umberto, Area Sagra
“La Rossa a Leonforte”, ritrovo Ferrari
Alle 10 – Area Sagra
Animazione con gli stornelli e le fisarmoniche leonfortesi
Pomeriggio
Alle 15.30 – Piazza Margherita
Apertura mostra mercato e degustazioni
Animazione a cura di “Professione Teatro”
Alle 16.30 – Area sagra
Sfilata a cura del Gruppo Folklorico Granfonte
Alle 17.30 Oratorio Chiesa Madre
Esposizione opere in concorso alla 35° estemporanea di pittura
Alle 18.30 – Piazza Branciforti
Peach Music Show
Opening act con la band degli studenti istituto E. Medi di Leonforte
Alle 21
Live concert della Free Band
Alle 19.30 – Piazza Margherita
Premiazione del concorso “Vetrina InPesca “
Alle 20 – Oratorio Chiesa Madre
Premiazione 35° estemporanea di pittura a cura della F.I.D.A.P.A di Leonforte
Eventi Collaterali
Sabato 5 ottobre
Parco Sottarco, itinerari e degustazioni dalle ore 10,00 alle ore 24,00 – info 329 6239255 www.parcosottarco.weebly.com
Domenica 6 ottobre
XXXV estemporanea di pittura a cura della FIDAPA sez. Leonforte
“La regina delle Pesche” 5° torneo di scacchi a cura dell’Ass. SISSA, 00/13.00 – Ecomuseo, via Granfonte
Parco Sottarco ,itinerari e degustazioni dalle ore 10,00 alle ore 24,00
“La Rossa a Leonforte”, ritrovo Ferrari – corso Umberto – Area Sagra
Leonforte in miniatura a cura dell’ass. Mons. Laneri – piazza Branciforti, scuderia
“Note di parole, note di colore” rassegna artistica – presso Circolo di Compagnia a cura di “Talia spazio Arte” di Giusy Grasso – da sabato 5 a domenica 6 dalle 1o alle ore 24
Visite guidate Museo Multimediale F. Liardo, chiese e monumenti a cura degli studenti dell’IIS E. Medi Leonforte – Villa Comunale
Il gelato del maestro Pietro Di Noto – presso stands produttori di piazza Branciforti
Concorso “Vetrine InPesca”
Degustazioni e punti ristoro prodotti tipici
Pasticceria Scardillo – piazza IV Novembre – sabato e domenica
Pescheria comunale sabato dalle 12 all’1 e domenica dalle 10 all’1 a cura di Commercianti locali menù tipico a base di prodotti locali
Piazza Margherita degustazioni a cura dei produttori.
Il profumo della sua pesca vi guiderà a Leonforte per un weekend da vivere a 360°.