Condividi
Il provvedimento

Ladri seriali di autoveicoli nel Catanese: due arresti CLICCA PER IL VIDEO

giovedì 14 Marzo 2024

Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita da Carabinieri del comando provinciale di Catania nei confronti di due presunti ladri seriali di automezzi che agivano prevalentemente tra Giarre e Riposto. Sono Salvatore Musumeci, di 43 anni, e Domenico Giallongo, di 42, indagati per ricettazione, furto aggravato e, soltanto il secondo, anche per riciclaggio.

Nel provvedimento, che si basa su indagini di militari dell’Arma della Stazione di Giarre, ai due indagati si contestano sei episodi, avvenuti tra settembre del 2023 e lo scorso febbraio.

I due, ricostruisce la Procura di Catania, avrebbero agito secondo due schemi ben rodati: forzare lo sportello per poi rompere il bloccasterzo, in modo da poter effettuare le manovre per spostare l’autovettura a spinta, solitamente mediante l’utilizzo di un altro mezzo, oppure avrebbero invece messo in moto le auto, come nel caso di una Fiat 500X, bypassando direttamente la centralina e quindi il sistema del blocco motore.

 

Il reato di riciclaggio di un’autovettura contestato a Giallongo riguarda l’apposizione di targhe estere a un furgone Fiat Fiorino rubato e l’alterazione dei caratteri alfanumerici del telaio, inserendo i dati di un veicolo simile di sua proprietà.

Il provvedimento restrittivo a Giallongo è stato in carcere, a Catania, dove era già detenuto dal giorno prima, dopo essere stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Acireale mentre tentava di rubare un furgone Mercedes Sprinter parcheggiato in piazza Indirizzo riuscendo ad aprire lo sportello del veicolo. Quando è stato fermato e perquisito aveva in tasca due mazzi di chiavi di auto, banconote per 620 euro uno strumento On board diagnostic wireless, un apparato che permette di superare la centralina del veicolo e accenderlo senza necessità delle chiavi. Salvatore Musumeci, dopo la notifica del provvedimento, è stato condotto in carcere

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.