Un’importante settimana di raccordo quella che prende il via oggi, dopo la sosta per le festività pasquali, all’Assemblea regionale siciliana. Da un lato cresce l’attesa per le misura contenute dalla Finanziaria, che va a confrontarsi con deputati e commissioni, dall’altra la coalizione che sostiene l’esecutivo regionale prova, con difficoltà, a cementare il percorso che dovrà portare, entro la fine del mese, all’approvazione della legge.
All’Ars si ricomincia oggi pomeriggio alle 16 con le comunicazioni del presidente, ma il lavoro delle commissioni sulla legge di stabilità regionale procede singolarmente, per ogni singola commissione.
Da qui alla fine della settimana dovrebbero andare a scadere i termini per la presentazione degli emendamenti in ciascuna delle commissioni. Ogni presidente di commissione di merito ha fissato scadenze diverse.
Sarà poi compito della commissione Bilancio, presieduta da Riccardo Savona, curare il coordinamento e la regia tra i vari interventi, prima che la sintesi approdi nella specifica commissione di merito.
Oggi dovrebbe tornare a riunirsi la commissione capigruppo per inserire oltre a mozioni e interpellanze la richiesta del ddl di rinvio delle elezioni degli organi delle ex Province tra ottobre e novembre.
Intanto sono in arrivo emendamenti su Asu ed ex Pip, i temi bollenti del precariato siciliano, mentre in commissione Bilancio oltre all’audizione del presedente dell’Anci Leoluca Orlando, in ordine alle problematiche finanziare degli enti locali, è prevista un’importante audizione che riguarda Sas (Servizi ausiliari Sicilia). Oltre 100 dipendenti in contenzioso con l’amministrazione potrebbero essere oggetto di una transazione.