Sono tante le sofferenze e le difficoltà dovute alla quarantena per l’emergenza sanitaria del covid-19. Ancor di più per famiglie che hanno figli o parenti con sindrome di Asperger o autistici. Molti disabili hanno un quadro clinico complesso e questo li rende ancora più vulnerabili al virus.
“Storie, silenzi, famiglie, solitudini, paure.. i nostri ragazzi speciali chiusi e difficili da gestire” e l’interruzione dell’attività abituali, didattiche e motorie, può portare anche a una regressione dei bambini e persone affette da queste malattie.
“Anche quest’anno arriva il 2 aprile, giornata mondiale dell’autismo – dice Rosi Pennino, presidente di ParlAutismo – , sarebbe dovuta essere una festa, grande, fatta di abbracci, sorrisi e di tenacia nell’abbattere muri e rompere silenzi. Invece, combattiamo tutti contro il nemico invisibile“.
“Ma noi ci siamo – continua Pennino -, e faremo la nostra parte con coraggio e speranza anche questo 2 aprile, lanceremo un video e faremo parlare di autismo e di come noi famiglie i nostri ragazzi stiamo vivendo tutto questo, per abbracciarci anche questa volta seppur virtualmente”.
“Stamani – prosegue la presidente il presidente di ParlAutismo -, abbiamo appreso dal Presidente Micciche, che il Palazzo Reale verrà illuminato di blu il 2 aprile. Che sia il blu dell’autismo e della speranza per l’intera umanità”.
“Noi famiglie siamo abituati al silenzio e alla clausura perché i nostri figli non ci consentono di fare una vita normale, ma, in questa strada, avevamo trovato dei percorsi che ci consentissero di vivere una vita autistica dignitosamente – spiega presidente di ParlAutismo -. C’è una rete di operatori che cerca il più possibile, con video e chiamate, di stare a contatto con le famiglie per supportarle a distanza il più possibile. Anche con supporto psicologico per i genitori per superare questo momento che finirà”.
Pennino con l’onlus è un punto di riferimento per circa 3 mila famiglie con bambini e ragazzi autistici e il suo messaggio alle famiglie è alla città è: “Teniamo duro con coraggio speranza e tanta fede”.