Si è tenuta al Gardenia Blu Ricevimenti a Caltanissetta mercoledì 10 aprile, l’unica tappa in Sicilia di “Contratto On The Road”, l’iniziativa nazionale itinerante del sindacato maggiormente rappresentativo fra i bancari la Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani).
Il giro d’Italia è diviso in 16 tappe, dal 3 al 15 aprile. Un lungo tour durante il quale tutta la segreteria nazionale della Fabi sta illustrando, ai rappresentanti sindacali e ai dirigenti dell’organizzazione, le proposte sindacali per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto lo scorso 31 dicembre e prorogato al 31 maggio.
La manifestazione itinerante “Contratto on the road” coincide con l’avvio delle assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori chiamati a votare la piattaforma, approvata dai segretari generali di tutti i sindacati di categoria lo scorso 15 marzo. Le consultazioni fra i dipendenti si concluderanno entro il 24 maggio, poi il documento con le richieste per il nuovo contratto sarà formalmente presentato all’Abi e partirà il negoziato per il rinnovo del contratto nazionale.
Al cospetto di un’ampia e partecipata platea sindacale, ben 400 quadri sindacali provenienti dalle 9 province siciliane, dopo l’attenta analisi della geografia del mondo bancario e della disamina della piattaforma rivendicativa, da parte del Segretario generale della Fabi Lando Maria Sileoni e del successivo intervento con focus puntato sui punti cardine del Ccnl del Segretario nazionale Giuseppe Milazzo, i dirigenti sindacali presenti all’evento si sono alternati dando il loro prezioso contributo con interventi tematici.
Per laFabi Sab Federazione territoriale è intervenuto il Responsabile dei social con delega per Unicredit che ha dichiarato: “Il contratto nazionale dovrà fare da linea guida alle contrattazioni decentrate, le via di fuga in avanti di alcune Banche in deroga al contratto di riferimento non dovranno più esser consentite, è una deriva minacciosa che va subito bloccata”.
“La contrattazione decentrata deve essere migliorativa rispetto al contratto di riferimento è non penalizzante. La centralità del contratto nazionale dovrà essere la stella polare del rinnovo. ‘Contratto On the Road’ chiarisce una volta e per tutte all’opinione pubblica grazie alla sua risonanza mediatica che siamo bancari e non banchieri, la differenza è sostanziale ma non tutti lo sanno”.
“Ritengo che le scelte fatte sui tavoli governativi – spiega Virzì – dovranno necessariamente coinvolgere la Fabi a rappresentanza dei lavoratori bancari, siamo la sigla maggiormente rappresentativa, non possiamo subire scelte governative concertate esclusivamente con i confederali che ricadano sulla forza lavoro, motivo per cui la confederalità è necessaria per la Fabi, la ritengo un valore aggiunto, al fine di farne parte attiva e determinare così le giuste scelte e strategie di indirizzo per la nostra categoria e non subirle”.
“Ci riempie di orgoglio – conclude Virzì – avere appreso nel corso del suo interessante intervento, dalla viva voce della Responsabile dei social per la Fabi Abi nazionale, Chiara De Filippo, che la regione Sicilia risulta essere la regione più social d’Italia, il giusto riconoscimento a chi di comunicazione ne ha fatta davvero tanta in questi ultimi 40 di attività sindacale con passione e impegno,ossia al nostro Carmelo Raffa, storico sindacalista fabiano ed attuale Coordinatore regionale nell’Isola”.