Condividi

In Sicilia siamo ‘manciatari’: settore alimentare in crescita del 11,3%

lunedì 21 Ottobre 2019

Più di un’impresa manifatturiera su dieci (-11,2%) ha chiuso i battenti in Sicilia nel periodo trascorso tra il 2010 e il 2019, mentre gode di ottima salute il settore alimentare, che nello stesso periodo fa registrare una crescita del 11,3%.

I dati diffusi da Anticimex, azienda specializzata nel pest management, raccontano come quest’ultimo settore in particolare faccia da traino al resto della produzione: nel secondo trimestre 2019 le imprese attive nell’industria alimentare nell’isola, infatti, risultano essere ben 7.468, pari al 27,4% sul totale industria della regione, percentuale più alta rispetto al resto dell’Italia.

Tra le province siciliane, quelle dove insiste il maggior numero di imprese impegnate nel settore alimentare, a fare da capofila è Palermo con 1641 imprese attive, seguita da Catania, con appena cinque imprese in meno. Seguono Messina con 967 (+0,5%), Trapani con 712 (+1,7%), Agrigento con 695 (+0,1%), Ragusa con 565 (+0,7%), Siracusa con 554 (+3,%), Caltanissetta con 443 (-0,4%) e Enna con 255 (+2%).

Aumenta l’attenzione delle aziende del settore sul tema della sicurezza alimentare e dell’igiene ambientale. Da gennaio a settembre 2019, infatti, le richieste di interventi contro la presenza dei topi e altri roditori sono aumentati del +69% rispetto allo stesso periodo del 2018. Un problema serio per le imprese perché questi animali, oltre a essere portatori di malattie, possono anche provocare perdite di quantità ingenti di prodotto, danni agli impianti e di reputazione.

In aumento esponenziale le richieste di intervento con l’impiego di nuove tecnologie (+163% rispetto allo stesso periodo del 2018), che permettono di ridurre l’utilizzo di prodotti chimici e al contempo di rispettare l’ambiente circostante. Sistemi sempre più “intelligenti” che prevedono il monitoraggio e il controllo elettronico dei roditori, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, e in grado di comunicare dati sull’attività in tempo reale, permettendo quindi di avere la situazione sempre sotto controllo e di intervenire prima che possano provocare danni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.