“L’ormai prossima manovra economica del nuovo governo viaggia verso la ‘pace fiscale’, in previsione da gennaio 2019 consentirà ai contribuenti di rimettersi in regola con il fisco”. Lo affermano Elio Ficarra, vice capogruppo al Consiglio comunale di Palermo, e Igor Gelarda, capogruppo e responsabile degli Enti locali della Lega.
“Si tratta di misure urgenti afferenti a vere e proprie emergenze sociali, che troveranno finalmente attuazione, speculari agli impegni concreti assunti dal governo”.
“La misura economica – aggiungono Gelarda e Ficarra – potrebbe già essere inserita nel decreto fiscale che accompagnerà la Legge di Bilancio, che si annuncia dunque imponente con le riduzioni delle aliquote Irpef per il 2019, dell’Ires dal 24 al 15/per cento, e con il taglio delle accise sul carburante”.
“Il risparmio per il consumatore potrà essere di circa 20 centesimi per ogni litro che farebbe attestare dunque il costo del carburante a 1.3/1.4 euro circa. I più recenti passati governi avevano già annunciato invano i tagli alle accise più anacronistiche, che hanno portano alle casse dello Stato, secondo stime recenti pubblicate dal Messaggero, ben 25,7 miliardi di euro nel 2017 dai soli prodotti energetici”.
“Il sottosegretario all’Economia della Lega, Massimo Bitonci – concludono Ficarra e Gelarda – in una recente intervista aveva annunciato: ‘Annulleremo le imposte sui carburanti più datate nel tempo. Sarà un primo concreto segnale per il Paese, insieme alla Pace fiscale’ “.