“L’altra “pandemia” che sta travolgendo la Sicilia è la fame! Le famiglie a reddito zero faranno sentire il loro grido di disperazione; ciò che è successo ieri alla Lidl di Palermo è solo l’inizio! Bisogna intervenire immediatamente per evitare disordini sociali dovuti alla reale esigenza di recuperare generi di prima necessità per il loro sostentamento quotidiano. Il banco alimentare messo a disposizione da qualche sindaco non risolve il problema, i bisogni delle famiglie con figli a carico non sono il latte, la pasta e il formaggio solo, ma anche altri bisogni che il banco alimentare non fornisce. Il COVID19 ha creato gravissimi danni all’economia italiana, mettendo a grave rischio i lavoratori autonomi, le piccole imprese e i tanti lavoratori che vivevano di lavoro nero, ma che comunque permetteva loro di “tirare a campare”.
Lo sottolinea il deputato regionale di Fratelli d’Italia Salvatore Lentini.
“È fondamentale – aggiunge – che i comuni di tutta la Sicilia facciano entro 48 ore un censimento delle famiglie che non hanno reddito e che non percepiscono alcun assegno di forma assistenziale (non sono titolari di reddito di cittadinanza o REI) e che lo forniscano agli uffici della regione. Il Presidente della Regione e l’assessore con delega alla famiglia, acquisito i dati reali dai sindaci degli aventi diritto, istituiscono uno staff che gestirà avendo contezza di numeri veri. Il governo nell’attesa di risolvere la problematica intervenga subito utilizzando il fondo di riserva del bilancio regionale della finanziaria, oggi in discussione. Presenterò in parlamento un emendamento per combattere la straordinaria situazione dedicando un capitolo di spesa ad hoc alla lotta contro la povertà”.
“A mio avviso – conclude Lentini – la soluzione immediata nell’attesa di organizzare le rubriche di bilancio oggi in discussione, è utilizzare il fondo di riserva destinando alle famiglie un bonus settimanale da spendere nei supermercati”.