La diocesi di Mazara del Vallo ha effettuato i bonifici di 416 euro su ciascun conto delle famiglie dei 18 pescatori liberati lo scorso dicembre, dopo 108 giorni di dura prigionia in Libia. La somma di 7.500 euro è stata donata da un imprenditore di Forlì (che ha chiesto di rimanere anonimo) sul conto della Diocesi di Mazara del Vallo, con l’espressa indicazione di trasferirli alle famiglie dei pescatori rimaste coinvolte nella vicenda finita alla ribalta mondiale.
L’imprenditore ha seguito il caso sui media e si è messo in contatto con la segreteria del Vescovo, chiedendo così di poter donare la somma per aiutare le famiglie. “In questi mesi trascorsi dal 1° settembre la Diocesi è stata vicina ai parenti dei pescatori – ha ribadito il vescovo, monsignor Domenico Mogavero – aiutandoli a pagare le utenze quotidiane e andando incontro anche ai bisogni per i figli negli studi scolastici e universitari”