Parte la protesta dei sindacati contro i licenziamenti di Igea Banca. Alla manifestazione in via Villafranca, a Palermo, davanti a Igea Banca, hanno aderito la Fabi e le altre organizzazioni sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Unisin assieme alle confederazioni Confsal e Ugl.
I rappresentanti Fabi, durante il sit-in, sfileranno simbolicamente con i gilet azzurri. Quella in programma oggi, fa sapere la Fabi, è solo la prima protesta pubblica: seguirà un sit-in davanti alla sede cittadina della Banca d’Italia il 31 gennaio e poi una manifestazione a Roma.
“La parola licenziamenti significa oltraggio nella nostra categoria: sono furibondo perché Igea Banca sta violando le regole e calpestando gli sforzi dei cittadini palermitani e siciliani che pochi anni fa hanno messo a disposizione fondi per far nascere l’istituto“, commenta il coordinatore della Fabi Sicilia, Carmelo Raffa, che aggiunge: “Purtroppo rileviamo che qualcuno ha preso l’aria del continente e per la mania di fare cose in grandi se ne infischia del futuro dei palermitani e dei siciliani. Non è consentito a nessuno aprire – conclude – una fase d’incertezza occupazionale in un settore che ha sempre garantito ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato, che non hanno commesso illeciti, la stabilità d’impiego“.