Studenti del liceo scientifico Albert Einstein di Palermo hanno organizzato un blocco didattico in segno di protesta dopo che il 31 ottobre scorso durante la prima ricreazione, una parte dell’intonaco del soffitto del bagno del terzo piano è crollata. I locali erano chiusi.
“Disagi di questo tipo sono purtroppo all’ordine del giorno – dichiarano in una nota gli studenti – è inaccettabile dover aspettare il rischio di una tragedia per vedere interventi concreti. Chiediamo che la scuola venga finalmente messa in sicurezza e che siano garantite condizioni dignitose per tutti”.
Gli studenti contestano anche “la mancanza di attenzione da parte della dirigenza scolastica e delle istituzioni competenti”.
“È evidente che siamo solo noi a preoccuparci delle condizioni della nostra scuola – aggiungono nel comunicato – non è una priorità per chi la gestisce. L’assenza di risposte chiare sulla sicurezza parlano da sole. Ci si ricorda di intervenire solo in occasione degli open day, ma non bastano soluzioni temporanee per risolvere problemi strutturali che durano da anni”.
La ricostruzione del crollo di parte dell’intonaco del liceo scientifico Albert Einstein di Palermo è contestata dalla dirigenza dell’istituto che, in una nota, parla di “visione distorta dei fatti, che è condivisa da una minoranza degli studenti”.
“Il 31 ottobre durante la prima ricreazione – ricostruisce la dirigenza del liceo – si è staccata una porzione di intonaco dal soffitto di un bagno al terzo piano, lato B. Il locale era chiuso al pubblico nel momento dell’incidente, poiché i servizi igienici restano inaccessibili durante l’intervallo per disposizioni precedenti. La scuola ha immediatamente informato la proprietà dell’edificio, che è intervenuta nella stessa giornata con i propri operai. L’area è stata messa in sicurezza, e tutti i bagni in linea con quello interessato, dal primo al sesto piano, sono stati chiusi in via precauzionale. È stata anche inoltrata alla Città Metropolitana di Palermo, oltre che ai proprietari, una richiesta urgente di verifica e messa in sicurezza dei solai, redatta dalla Rspp. Il dialogo con i rappresentanti degli studenti – prosegue la nota della dirigenza del liceo – è stato continuo fin da venerdì, anche durante il fine settimana, e il dirigente scolastico ha chiarito anche inviando mail ai rappresentanti di Istituto degli studenti che tutte le misure di sicurezza sono state adottate immediatamente. Alla data odierna gli operai sono al lavoro e non sussistono motivi di allarme o di chiusura della scuola. La sicurezza di studenti e personale – conclude la nota – resta la priorità assoluta di questa istituzione scolastica”.





