L’area verde che non ha mai aperto le porte ai cittadini, ma che continua ad essere terra di conquista per gli incivili. Stiamo parlando del parco Libero Grassi di Palermo. Uno spazio che attende da tempo l’avvio dei lavori di bonifica e interventi necessari ad aprire i cancelli della struttura, rendendola così fruibile. Un’eterna incompiuta. Un’occasione persa. Chiamatela come volete. Quel che è certo è che, ad oggi, lo spazio resta chiuso. Almeno fino all’inizio del cantiere. Fatto sul quale gli uffici dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Palermo comunicano che il tanto atteso momento dovrebbe arrivare “a breve“.
Ennesima auto rubata lasciata sulla scogliera

Intanto, a causa della presenza di numerosi buchi nel recinto di protezione, alcuni criminali continuano a scaricare di tutto all’interno del parco Libero Grassi. Una lista che comprende anche auto rubate. L’ultima, una Fiat Punto blu, è stata lasciata sulla scogliera nei pressi dell’anfiteatro antico. A fare l’amara scoperta è stato il consigliere della II Circoscrizione Giuseppe Guaresi.
Individuata la perdita fognaria
Proprio l’esponente di Fratelli d’Italia aveva segnalato nei giorni scorsi la presenza di un’ulteriore problema, ovvero l’accumulo di acqua di fogna all’interno dello spazio verde di Acqua dei Corsari. Sul posto hanno lavorato le maestranze di Amap le quali, a quanto spiega lo stesso Giuseppe Guaresi, hanno individuato il problema e si sono messe subito al lavoro per risolverlo. “Si tratta di una vecchia conduttura storica che, attraverso l’utilizzo di mezzi meccanici, si sta cercando di ripercorrere. Intanto – spiega Guaresi – è stata bloccata a monte la fuoriuscita di acque nere da un vecchio tubo in cemento. L’obiettivo è quello di far rientrare del tutto il problema, collegando la struttura all’asse che porta all’impianto di sollevamento dello Sperone. Bisogna però capire le cause che hanno portato imprevisti e disagi per i residenti, nonchè – conclude Guaresi – a forme di inquinamento ambientale“.
Il progetto di rilancio della Costa Sud
L’area del parco Libero Grassi è una di quella che rientra nel più generale rilancio della Costa Sud di Palermo. Sette chilometri di litorale sui quali si potrebbe giocare una certa fetta del futuro della città. Spazi sui quali la redazione de ilSicilia.it ha recentemente condotto un video-reportage, analizzando problemi e potenzialità delle varie aree coinvolte, da Romagnolo ad Acqua dei Corsari. Con riguardo all’area verde alle porte di Palermo, la stessa è stata inaugurata nel 2014, ma in realtà non ha mai aperto i battenti. Ciò a causa di un piano di bonifica ancora da eseguire. Il degrado nello spazio naturalistico che dà sul golfo di Palermo è evidente. Quello che doveva essere un luogo di ritrovo per le famiglie, è diventata invece una discarica. Gli incivili hanno abbandonato di tutto. Rifiuti, materiali edili e perfino auto rubate fatte a pezzi.
Bonifica dell’area verde, se ne parla a metà marzo
A luglio 2024, il Comune di Palermo aveva prospettato l’avvio degli interventi di bonifica per fine agosto, ovvero in concomitanza delle celebrazioni in ricordo di Libero Grassi. Ma a 24 ore dalla cerimonia, l’inizio dei lavori è stato spostato di qualche settimana. Poi la data ha subito un ulteriore cambiamento. Il momento tanto atteso è stato rimodulato a novembre. Poi a dicembre. E infine a gennaio. Ma anche in questo caso tutto si è spento in un nulla di fatto. Problemi dovuti, a quanto ha riferito il Comune, a criticità tecniche nella rimodulazione dell’impegno di spesa da parte degli uffici della Regione. Tutto doveva essere pronto per febbraio 2025. Ma in realtà ci sarà bisogno di qualche altra settimana di tempo. Secondo quanto riferiscono gli uffici dell’assessorato all’Ambiente, l’avvio dei lavori dovrebbe avvenire “a breve”.