“L’Orlando furioso diventa commedia” è lo slogan riportato dai volantini distribuiti in centro dai militanti di CasaPound per contestare il sindaco.
L’attacco è rivolto alla sovraesposizione di Orlando sul tema dell’immigrazione e “Alla contestuale assenza di risposte alla crisi che vive la città”.
“L’aperta minaccia che il primo cittadino ha rivolto contro i revisori del Comune rei di non avergli approvato il bilancio ha dell’incredibile – affermano da CasaPound in una nota – ma incredibilmente comico è il suo tentativo di sviare l’attenzione dal dissesto finanziario di Palermo e di ogni altro suo problema cronico abbaiando in maniera scomposta al razzismo e al fascismo”.
“La sua recente comparsa al fianco dell’Ong Sos Mediterranee – continua il comunicato – lo ha reso furiosamente ridicolo a quanti ancora non lo conoscessero per la sua capacità di gridare ai miraggi nazisti nel deserto della sua politica”.
“Ci auguriamo che l’era Orlando giunga presto al termine assieme al teatrino dell’accoglienza che non perde occasione di mettere in atto per nascondere una città allo sbando in termini di servizi, lavoro, migrazione”.
“Aver donato all’Aquarius la bandiera di Palermo dopo che ogni Stato ha ritirato la propria all’Ong pro-immigrazione – concludono da CasaPound – non è soltanto un’involontaria metafora della deriva a cui Orlando ha portato la città”.