L’eliminazione dall’Euro cup ha scosso in positivo l’Ortigia. Dopo l’eccellente prestazione nel derby contro il Telimar (CLICCA QUI), i biancoverdi non si fermano più e inanellano l’ennesimo successo, questa volta ancora più prestigioso e importante, in vista della fase successiva del campionato. Alla Caldarella il club siracusano brilla e vince di misura 9-8 contro il Savona.
Il match è equilibrato e combattuto dall’inizio alla fine. Primi minuti di studio, poi, nel corso della terza frazione, il Savona prova lo strappo ma il finale straripante degli uomini di Piccardo capovolge le sorti dello scontro. Chiavi di volta della partita sono certamente la doppietta di Carnesecchi, che ha permesso ai siracusani di lasciare i conti aperti fino al termine, e la tripletta decisiva di Cassia nel quarto tempo.
L’inizio è all’insegna dell’equilibrio e dell’attenzione difensiva: le squadre pensano soprattutto a non subire, lottano tanto e perdono un po’ di lucidità in fase offensiva, con Inaba e Rizzo che firmano le reti dell’1-1 con cui si conclude il primo tempo.
Si segna poco anche per merito dei due portieri e il match rimane in equilibrio anche nel secondo parziale, con Tempesti che para un rigore a Rizzo e Ferrero che, sempre su rigore, prova a superare Nicosia ma colpisce la parte alta della traversa. Un piccolo scossone lo provocano gli uomini di Angelini, che realizzano un parziale di 2-0 a uomini pari, provando l’allungo. L’Ortigia potrebbe accusare il colpo, ma ci pensa Inaba a segnare il gol del -1 con il quale si va all’intervallo.
Un altro momento difficile della gara arriva nel terzo tempo, con i liguri che si portano avanti fino al 6-3 e poi al 7-4, ma Carnesecchi, in entrambe le occasioni, scatena il sinistro per il -2 che tiene vivi i biancoverdi.
Gli ultimi 8 minuti sono un capolavoro della squadra di Piccardo, che gioca in modo perfetto le superiorità sfruttando il braccio potente e preciso di Cassia, il quale, con una doppietta esplosiva, porta il risultato in parità. I biancoverdi si difendono benissimo e ripartono, con Di Luciano che in controfuga realizza il vantaggio. Quando Erdelyi trova nuovamente il pari, è ancora Cassia, a uomo in più, a mettere la freccia con il 9-8 che l’Ortigia difenderà benissimo fino all’ultimo secondo, facendo esultare i tifosi. Tre punti d’oro e matematica qualificazione alle semifinali scudetto.
Orgoglioso e soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, il coach Stefano Piccardo a fine gara ha commentato il match: “Da allenatore, gli ultimi due tempi sono una grande soddisfazione. Ma devo dire che la squadra anche nei primi due tempi ha giocato benissimo la fase difensiva e ha prodotto tanto in attacco. Sicuramente all’inizio abbiamo sbagliato delle scelte, sull’uomo in più abbiamo segnato solo una volta su sei, però poi i ragazzi hanno seguito il piano che avevamo preparato. Abbiamo giocato tutti gli attacchi fino alla fine, tenendoli per 30 secondi sotto pressione, perché sapevamo che, sul lungo, nella transizione sono più forti e noi saremmo andati in fatica. Questo è un gruppo sano. Sappiamo che il risultato è importante, ma questo gruppo è fatto da ragazzi che quando vincono gioiscono e quando perdono soffrono più di tutti. Non ho mai dubitato sulle qualità morali di questo gruppo, poi certamente a ciò bisogna aggiungere il gioco, che è più difficile. Ai giocatori ho detto che dobbiamo pensare di giocare e vincere contro squadre che in Italia ambiscono alla finale scudetto e il Savona, sulla carta, può farlo. Questo è un ulteriore passo di crescita, adesso abbiamo la Coppa Italia, poi nuovamente la gara a Bologna, quindi le semifinali scudetto. Vincendo oggi ci siamo qualificati matematicamente ed è una sensazione bellissima aver raggiunto nuovamente quello che è un grande traguardo per il club. Sotto la mia gestione è la quarta volta che ci qualifichiamo a una Final Four o Final Six, va dato merito al lavoro che ha fatto la società. Ci siamo riusciti con una squadra rinnovata profondamente, che ha cambiato sei giocatori. A tal proposito, questo è un periodo difficile della stagione, perché molti vanno in scadenza di contratto, purtroppo esiste il mercato e noi dobbiamo essere molto attenti a preservare la qualità di questa squadra“.