“Non perderemo nemmeno un attimo di tempo. Abbiamo attivato le procedure per dare il via ad un piano di interventi a Messina con azioni immediate di contrasto all’abusivismo e per la pulitura dei corsi d’acqua. Si tratta di 8 milioni di euro per la manutenzione dei torrenti“. Lo ha reso noto il sindaco Cateno De Luca, che vuole stringere i tempi per arginare l’ombra inquietante del dissesto idrogeologico a Messina, dove ancora vive il ricordo e la paura per i drammatici fatti di Giampilieri che nel 2009 provocarono una strage con 37 morti.
“Al fine di garantire la pubblica e privata sicurezza – scrive De Luca in una nota inviata alla direzione dei Dipartimenti Lavori Pubblici, Patrimonio Demanio, Edilizia Privata, Protezione Civile, Ambiente e Sanità, Politiche del Territorio ed alla Polizia municipale, nonché alla segretaria generale Rossana Carrubba e agli assessori Salvatore Mondello (vicesindaco), Dafne Musolino e Massimo Minutoli – per le rispettive competenze urge intraprendere ogni utile iniziativa per la repressione del fenomeno dell’abusivismo edilizio con particolare riguardo alle azioni esecutive di demolizione non ancora eseguite con priorità a quelle che possono rappresentare un evidente intralcio ai corsi d’acqua, provvedendo al contempo ai necessari interventi di pulitura dei torrenti, ivi inclusi quelli tombati, utilizzando le risorse disponibili, cioè 8 milioni 100 mila euro, nell’ambito della Programmazione del programma Agenda Urbana”.
De Luca ha deciso di affidare il coordinamento operativo degli interventi al vicesindaco Salvatore Mondello: “Il vicesindaco viene delegato a coordinare le suddette attività e a riferire periodicamente al sottoscritto con espresso invito ad essere tempestivo anche in relazione ad eventuali disposizioni o provvedimenti da assumere con carattere di somma urgenza”.